ROMA. L’ANP ha comunicato ieri che ha partecipato, ieri 3 marzo 2022, in videoconferenza a un incontro con il Ministero dell’istruzione, rappresentato dalla dott.ssa Sabrina Capasso e dal Capo Dipartimento, dott. Jacopo Greco.
In apertura, la dott.ssa Capasso ha comunicato che il Ministero ha trasmesso al Ministero della funzione pubblica e a quello dell’economia e delle finanze un atto di indirizzo volto a modificare il tetto massimo del numero di sedi scolastiche disponibili per la mobilità interregionale, in modo da consentire ai Dirigenti scolastici che prestano servizio fuori regione di partecipare alle operazioni di mobilità per l’anno scolastico 2022/23. La Dott.ssa Capasso ha precisato che:
- non è stata indicata la percentuale delle sedi disponibili per dette operazioni dal momento che è competenza del tavolo contrattuale provvedere alla sua individuazione
- la modifica della percentuale riguarderà tutti i dirigenti in servizio, indipendentemente dall’anno di entrata in servizio
- è stata sottolineata l’urgenza di dare avvio alla sequenza contrattuale. Essa, infatti, deve intervenire in tempo utile per le operazioni di mobilità per il prossimo anno scolastico.
La Dott.ssa Capasso ha inoltre sottolineato il fatto che dette operazioni sono strettamente correlate alla determinazione dell’organico dei dirigenti scolastici. A questo proposito, ha fatto presente che la questione è all’esame della Conferenza unificata Stato-Regioni e del Ministero dell’economia e delle finanze nell’ottica di individuare parametri condivisi per dare stabilità all’organico dei dirigenti e dei dsga.
L’ANP ha preso atto con soddisfazione di quanto comunicato dal Ministero. Lo ha tuttavia sollecitato a mantenere aperta la via legislativa: la sequenza contrattuale potrebbe avere tempi lunghi o comunque non compatibili con le scadenze connesse alle operazioni di mobilità e mutamento di incarico dei dirigenti. Occorre dunque evitare che l’avvio della sequenza contrattuale faccia perdere di vista il conseguimento dell’obiettivo.
L’ANP ha inoltre chiesto, nelle more del raggiungimento di un accordo in Conferenza unificata Stato-Regioni, di rendere disponibili per la mobilità interregionale le sedi normodimensionate dalla legge di bilancio 2022. In particolare, ha ribadito la necessità di scongiurare l’effetto boomerang prodotto dall’analoga disposizione della legge di bilancio 2021. Essa infatti ha prodotto riflessi negativi sulla mobilità interregionale e sulle immissioni in ruolo, facendo proliferare per contro il fenomeno delle reggenze. Occorre, pertanto, che gli USR non accantonino, ai fini degli incarichi e dei trasferimenti, alcuna sede normodimensionata ordinaria.
È poi intervenuto il Dott. Greco per rendere l’informativa sulla proroga dell’organico COVID e sulle misure emergenziali attualmente in atto nella scuola. Sul primo punto, il Capo Dipartimento ha riferito che la copertura finanziaria prevista nella legge di bilancio 2022 permette, ad oggi, la proroga dei contratti in essere (circa 55.000) solo fino al 31 marzo prossimo. Per consentirne l’estensione fino al termine delle lezioni sono in corso interlocuzioni con il Ministero dell’economia e delle finanze. Già nel corso della prossima settimana, comunque, il Ministero sarà in grado di dare informazioni più precise sul punto. Per quanto riguarda invece le misure emergenziali in atto, poiché esse sono ricollegate allo stato di emergenza, dovrebbero cessare con lo spirare del medesimo. Tuttavia, il Ministero sta valutando la proroga di alcune di esse anche oltre il termine del 31 marzo. In un quadro che ancora è connotato da molti adempimenti straordinari, il Dott. Greco anticipa che verrà prorogato, come avvenuto lo scorso anno, il termine di approvazione del conto consuntivo. Chiede comunque di far pervenire eventuali proposte circa le misure da prorogare.
Infine, il Capo Dipartimento ha comunicato che la fornitura di mascherine chirurgiche proseguirà fino al 31 marzo mentre per le FFP2 vengono confermate le due linee di approvvigionamento: quella ad opera del commissario straordinario ex art. 16 D.L. n. 221/2021 e quella che fa capo alle scuole ex art. 19 D.L. n. 4/2022.
L’ANP ovviamente ritiene necessario reperire fondi per la prosecuzione dei contratti dell’organico COVID, anche in relazione al fatto che il termine dello stato di emergenza potrebbe non coincidere con il venir meno di tutte le misure di sicurezza fin qui applicate e con le esigenze delle scuole. Ha chiesto inoltre che il Ministero intervenga sulla questione della mancata omologazione delle mascherine FFP2 per i bambini, dato che essa è fonte di conflittualità.
L’ANP informerà tempestivamente i soci dei successivi sviluppi…
