ROMA. “Nel 2022 100mila persone saranno assunte nella Pubblica amministrazione e miglioreranno la nostra Pa, rendendola più giovane, gentile e preparata. Presto ci sarà più trasparenza. Possibile che oggi possiamo tracciare un pacco che ordiniamo online, ma non riusciamo a sapere a che punto è una pratica? Io vorrei che fosse tutto tracciabile come avviene con Amazon, con il pacco che ci arriva a casa. E non voglio sapere soltanto dov’è il pacco, ma anche chi è il responsabile del procedimento. Tra qualche mese tutto questo sarà legge e diventerà possibile”. Così il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, intervistato da Monica Setta a “Il Sorpasso” su Rai Isoradio.
“La Pubblica amministrazione è per tutti. Lavoro perché sia efficiente, dalla parte delle famiglie e delle imprese. La Pubblica amministrazione non è un grazioso regalo: è il nostro ospedale, la nostra scuola, il nostro poliziotto, il nostro burocrate di fiducia. La Pa siamo noi” ha dichiarato Brunetta.
“Dalla primavera addio fasi tragiche della pandemia”. “Il virus sta diventando meno patogeno. La variante Omicron, come era ampiamente previsto, anche grazie ai vaccini e soprattutto alla terza dose, sta diventando simile a un raffreddore. La sua diffusione ha portato alla diminuzione del numero dei contagi, – prosegue il ministro – alla loro sostenibilità dal punto di vista dell’ospedalizzazione e del ricovero in terapia intensiva e ad un numero minore di morti e a un’evoluzione positiva delle dinamiche pandemiche”.
“Probabilmente già a fine mese avremo dei risultati straordinari e, con la buona stagione potremo pensare a una riapertura pressoché totale. Bisogna stare sempre all’erta e non abbassare la guardia, ma si vede finalmente la luce in fondo il tunnel. Con la primavera penso che potremo dire addio alle fasi più difficili, più cruenti, più dolorose, più tragiche di questa pandemia. Abbiamo resistito due anni. Bravi gli italiani, bravi gli infermieri, i medici, tutto il personale sanitario. Va riconosciuto che qualche decisione buona l’ha presa anche il Governo: sia il Governo Conte sia il Governo Draghi” ha concluso Brunetta.