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FLC CGIL: “Arretrati del contratto: non occorre presentare alcuna domanda! Diffuse notizie scorrette ed infondate al fine di carpire le deleghe dei lavoratori.”

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ROMA. La Flc Cgil ha comunicato, il 9 febbraio, un chiaro avviso in merito agli “Arretrati del contratto” sostenendo che “non occorre presentare alcuna domanda!” e che sono state “Diffuse notizie scorrette ed infondate al fine di carpire le deleghe dei lavoratori.” Infatti la Flc Cgil scrive: “Circolano alcune notizie, del tutto scorrette e prive di qualsiasi fondamento, secondo le quali il personale scolastico deve presentare un’espressa richiesta al Ministero dell’Istruzione per ottenere gli arretrati relativi al rinnovo del contratto nazionale di lavoro per il triennio 2019-2021 e che in assenza di richiesta tali somme verranno perse.
Tali notizie sono completamente false. In proposito è utile sapere che il contratto scuola relativo al periodo 2019-2021 non è stato ancora rinnovato e quando ciò avverrà, nei prossimi mesi, gli aumenti retributivi conseguenti, comprensivi di tutti gli arretrati maturati nel triennio indicato, saranno automaticamente e direttamente riconosciuti dall’Amministrazione in favore di tutto il personale scolastico in servizio, compreso il personale che ha lavorato con contratto a tempo determinato per il periodo coperto da nomina nel triennio 2019-2021.
Invitiamo pertanto tutto il personale scolastico dal diffidare e rifiutare categoricamente qualsiasi proposta di sottoscrizione di delega in favore di soggetti terzi per poter richiedere gli arretrati poiché, come detto, le somme spettanti saranno direttamente accreditate agli interessati da parte del dipartimento del Ministero dell’Economia e Finanze non appena rinnovato il contratto nazionale.
La diffusione di tali notizie infondate è evidentemente finalizzata all’unico scopo di indurre le persone in buona fede a sottoscrivere la delega in favore di soggetti del tutto spregiudicati e irresponsabili.
Invitiamo tutti i lavoratori ed iscritti a rivolgersi alle nostre sedi sindacali al fine di ricevere la corretta informazione e la piena tutela sindacale.”

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