Mobilità personale docente, educativo e ATA per l’anno scolastico 2022/23, quando sarà possibile inviare le domande?
Mobilità personale docente, educativo e Ata per l’anno scolastico 2022/23: come è noto, solamente Cisl Scuola ha sottoscritto l’ipotesi del nuovo CCNI relativo al rinnovo contrattuale per il prossimo triennio 2022/25. Alla luce della situazione che si è venuta a creare, ovvero con Flc-Cgil, Uil Scuola, Snals-Confsal e Gilda che si sono astenuti dalla firma, molti docenti e lavoratori ATA si stanno chiedendo cosa succederà nelle prossime settimane e soprattutto quando sarà possibile inviare la propria domanda di trasferimento per il prossimo anno scolastico.
Mobilità personale docente, educativo e ATA 2022/2023, quando il via alle domande?
Quella riguardante il nuovo CCNI presenta una situazione alquanto anomala proprio a motivo del fatto che quattro sigle sindacali su cinque non hanno posto la loro firma sul nuovo contratto triennale in quanto contrari a diversi aspetti contenuti nel testo.
Flc-Cgil ha inviato una lettera di diffida al Ministero dell’Istruzione contro la firma separata del nuovo contratto mentre Uil Scuola lo ha definito un ‘non contratto’, soprattutto perché ‘l’attenuazione dei vincoli di permanenza valida per un solo anno crea disparità tra tutti i docenti interessati ma assunti in anni scolastici diversi, per cui per qualcuno il vincolo si esaurirebbe già da questo anno scolastico, per altri invece permarrebbe anche per gli anni scolastici successivi. Rimane inoltre l’anomala estensione del vincolo triennale per tutti i docenti già di ruolo che presentano e ottengono una qualsiasi sede che abbiano richiesto.’Anche Snals e Gilda sono d’accordo sul fatto che il nuovo testo non vada a migliorare le condizioni dei lavoratori. Cisl Scuola, invece, ha motivato così la firma posta sul nuovo CCNI: ‘Noi pensiamo alle persone, non trascurando il diritto allo studio degli studenti che devono avere un insegnante su cui contare. Il contratto – ha dichiarato la segretaria Maddalena Gissi – deve interpretare i bisogni dei lavoratori e trovare le soluzioni nelle pieghe della norma’.
L’ipotesi relativa al nuovo contratto mobilità presenta diverse novità, ne abbiamo parlato diffusamente in altra sede. Quando sarà possibile compilare la propria domanda di trasferimento? Bisognerà attendere l’Ordinanza del Ministero dell’Istruzione, nella quale verrà indicata la finestra temporale all’interno della quale sarà possibile presentare la propria istanza.
Ricordiamo che la domanda, come di consueto, dovrà essere compilata sulla piattaforma Istanze Online. Le sezioni da riempire sono diverse, dalle esigenze familiari ai titoli generali, passando per la dichiarazione dei titoli e le precedenze (come quella legate alla legge 104/92). Bisognerà, naturalmente, effettuare la scelta relativa alla tipologia di posto e indicare le preferenze. Per tutte le informazioni al riguardo, è possibile consultare la scheda ad hoc sulla mobilità preparata da Uil Scuola.
da scuolainforma