ROMA. Sono stati premiati al Roma Fashion Week 2022 i vincitori di “Startup Fashion Academy” e “Scuola d’Impresa per Designer”. Si tratta della seconda edizione, partita a Ottobre 2021, delle Scuole d’impresa che la Regione Lazio dedica ai giovani diplomati e designer del settore fashion, realizzate da Lazio Innova, in collaborazione con Altaroma. Lo ha comunicato la Regione Lazio, il 4 febbraio, precisando che si tratta di due percorsi di formazione che rientrano nel più ampio programma regionale a supporto della creatività d’impresa giovanile, che vede nello Spazio Attivo della Regione Lazio di Zagarolo LOIC (Lazio Open Innovation Centre) l’hub dell’innovazione regionale dedicato alla Moda e ad altri settori della creatività come Game, Cultura e Turismo.
“Formazione, supporto all’imprenditorialità, accompagnamento sui mercati, dei talenti creativi della moda, tutto questo e molto di più è alla base della lunga collaborazione tra la Regione Lazio e Altaroma”. Ha sottolineato Paolo Orneli, assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start–Up e Innovazione della Regione Lazio che spiega: “anche quest’anno la Regione sostiene questa importante manifestazione e investe per promuovere e rafforzare un settore strategico per la sua economia. Attraverso la Scuola d’impresa e la Startup Fashion Academy, realizzate in collaborazione con gli Spazi Attivi di Lazio Innova, continueremo a rivolgere l’attenzione ai giovani designer della moda e ad aiutare la nascita di nuove imprese, consolidando il ruolo del Lazio come grande hub della creatività e dell’innovazione”.
“Proseguiamo la nostra collaborazione con Altaroma nel promuovere le azioni che la Regione Lazio mette in campo a sostegno del settore della Moda. Anche quest’anno, il Roma Fashion Week si è rivelata la vetrina ideale per supportare al meglio la creatività degli straordinari giovani talenti del nostro territorio che incentiviamo attraverso i nostri Spazi Attivi, attraverso un percorso formativo e di crescita professionale. Un impegno che ci vede coinvolti non soltanto attraverso queste due sfide ma con un’offerta a 360 gradi, dedicata a chi vuol fare impresa trasformando un’idea, una passione, un sogno, in una realtà produttiva concreta”, ha dichiarato il presidente di Lazio innova, Nicola Tasco.
“Grazie a questi progetti e alla collaborazione con Lazio Innova, Altaroma potenzia il suo ruolo di hub a supporto dei marchi emergenti e indipendenti che hanno bisogno non solo di attenzione e visibilità, ma anche di conoscenze e infrastrutture utili ad avviare e consolidare la propria impresa. Il nostro obiettivo è quello di sostenere le nuove leve della moda sin dall’inizio, la formazione che avviene nelle accademie è alla base del futuro di ciascun brand che vorrà iniziare un percorso di crescita nel fashion system», ha commentato il Direttore Generale di Altaroma, Adriano Franchi.
“Startup Fashion Academy” è rivolto a giovani diplomati o diplomandi delle Accademie del Lazio con indirizzo Moda, che abbiano realizzato un project work coniugando innovazione, cultura e tradizione. Al termine del percorso articolato su 4 moduli (“Esplorare nuovi spazi di opportunità”, “Comprendere i potenziali clienti”, “Tecniche di storytelling per il prodotto”, “Acquisire i primi clienti”) sono stati premiati i migliori 3 progetti con premi in denaro in ordine di piazzamento: 2.500 euro al primo classificato Marta Macaluso (Accademia Italiana), 1.500 euro al secondo Emiliano Marinelli (Accademia Belle Arti Roma) e 1.000 euro al terzo Marta De Vivo (Maiani Accademia Moda).
La Scuola d’Impresa per Designer” è rivolta a giovani designer già presenti sul mercato, con l’obiettivo di stimolarne la crescita competitiva e consolidarne la presenza sul mercato. I designer, individuati da Altaroma con il programma Showcase, hanno partecipato a un percorso formativo su 4 aree di interesse (“Pensare il proprio prodotto in un’ottica nuova”, “Comprendere meglio i propri clienti”, “Raccontare la storia del proprio prodotto”, “Raggiungere nuovi mercati”). Anche in questo caso, i 3 vincitori hanno vinto dei premi in denaro di 3.000 euro ciascuno per i progetti: abiti prêt-à-porter di Giulia Mori AnnaGiulia Firenze; gioielli di Silvia Zoppellari Pyla; calzature di Alessandra Balbi.
Premio Speciale a Maria Mirt (Accademia del Lusso) con accesso al FabLab di Lazio Innova per un anno, per aver saputo riprendere una tecnica antica di lavorazione della maglia dando un nuovo impulso alle sue creazioni, dove la prototipazione digitale e la manifattura si sposano perfettamente con manualità e antichi saperi.
A completare il percorso di “scuola”, Lazio Innova ha organizzato 5 incontri di fabbricazione digitale sia in modalità webinar che workshop dedicati proprio al mondo della Moda e costruiti per soddisfare i fabbisogni di sviluppo digitale emersi durante le due iniziative.