Aggiornamento GPS confermato nella primavera 2022? Nuovo confronto tra il Ministero dell’Istruzione e i sindacati, oggi 28 gennaio.
Nuovo Regolamento delle supplenze e aggiornamento delle GPS, proseguirà questa mattina il confronto tra il Ministero dell’Istruzione e i sindacati in merito alla delicata questione riguardante l’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Durante l’incontro tenutosi ieri, sono emersi dei possibili spiragli, da parte del Ministero dell’Istruzione, in relazione alla conferma dell’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali e delle Graduatorie di Istituto nella prossima primavera. Tuttavia, in una nota informativa, Flc-Cgil ha sottolineato come il Ministero non abbia ancora chiarito se tale aggiornamento si farà o meno nel 2022.
Aggiornamento GPS nel 2022? Nuovo confronto Ministero-sindacati, oggi 28 gennaio
Il nodo cruciale da sciogliere, prima di poter continuare nell’esame del nuovo Regolamento delle supplenze, è proprio quello legato all’aggiornamento (quest’anno) delle GPS. Finora, il Ministero non ha dato una risposta chiara: se da una parte, i tecnici di Viale Trastevere si sono mostrati scettici sulla possibilità di coniugare i tempi dell’approvazione del nuovo Regolamento con quelli dell’aggiornamento delle GPS, dall’altra non hanno completamento aperto alla possibilità di prorogare la validità delle disposizioni contenute nell’Ordinanza Ministeriale N. 60/2020, dando così il via libera all’aggiornamento.
Poi, si potrebbe discutere del nuovo Regolamento delle supplenze con più calma: l’obiettivo dei sindacati è quello di scongiurare valutazioni frettolose su un argomento particolarmente delicato. Non è possibile rinviare per migliaia e migliaia di precari un appuntamento importante e atteso da mesi come quello dell’aggiornamento delle GPS.
Tra i punti principali riguardanti il nuovo Regolamento delle supplenze, quello relativo alle nomine informatizzate, tanto criticate la scorsa estate a motivo dei numerosi malfunzionamenti riscontrati. Altro punto focale della discussione quello relativo al fatto che la mancata espressione di sede nella procedura informatica possa equivalere ad una rinuncia
I sindacati hanno espresso forti perplessità in merito: infatti, o l’amministrazione assicura che inserirà tutte le disponibilità sin dal primo turno, oppure bisogna consentire alle persone non soddisfatte nelle sedi espresse di essere richiamate nei turni successivi.
Un altro argomento di discussione è quello relativo alla pubblicazione dei posti disponibili: il Ministero dell’Istruzione vorrebbe pubblicarli a nomine fatte, i sindacati, invece, chiedono che vengano pubblicati prima, per permettere agli aspiranti supplenti una scelta consapevole.
Un’altra richiesta dei sindacati è quella di allegare al nuovo Regolamento le tabelle di valutazione dei titoli: infatti, rinviarne la definizione ad altri provvedimenti significherebbe lasciare un margine per cambiare nel tempo la valutazione dei titoli. In buona sostanza, servono certezze.
Vedremo come proseguirà il confronto tra Ministero dell’Istruzione e sindacati, con l’ultimo incontro della settimana previsto per oggi, venerdì 28 gennaio.
da scuolainforma