ROMA. Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha comunicato stamane, venerdì 21 gennaio, che è possibile chiedere massimo tre mesi per coloro che già avevano posticipato il termine del progetto di ricerca.
I dottorandi titolari di borse di studio che avrebbero dovuto terminare il percorso di ricerca nell’anno accademico 2020-2021 e che, a causa dell’emergenza epidemiologica in corso, avevano già chiesto e beneficiato della possibilità di prorogare il termine finale del corso, possono presentare un’ulteriore richiesta di proroga.
Lo prevede il decreto-legge “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico” approvato oggi dal Consiglio dei Ministri.
In particolare, la norma prevede che la richiesta di ulteriore proroga, per garantire la possibilità di concludere i progetti di ricerca avviati, possa essere di massimo tre mesi e che la possano chiedere anche i dottorandi non percettori di borsa di studio e i pubblici dipendenti in congedo per la frequenza di un dottorato di ricerca.