ROMA. Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha comunicato oggi, giovedì 20 gennaio, che è entrata nel vivo l’attività della “Conferenza sul futuro dell’Europa”, la piattaforma dell’Unione Europea dove è possibile esprimere le proprie idee sul futuro del continente. Si tratta di uno straordinario esercizio di democrazia diretta: per la prima volta le Istituzioni europee hanno avviato un processo di confronto attivo con la società civile per immaginare, su diversi e vari temi contemporaneamente, quale Europa i cittadini europei vogliano per il futuro.
La conferenza sul futuro dell’Europa è un processo “dal basso verso l’alto”, incentrato sui cittadini, che consente agli europei di esprimere la loro opinione su ciò che si aspettano dall’Unione europea.
I cittadini possono scegliere un argomento tra quelli proposti e condividere la propria opinione con la Conferenza. Tutte le idee e le proposte saranno raccolte e analizzate. Le tematiche sono così suddivise: Istruzione, cultura, gioventù e sport, Cambiamento climatico e ambiente, Salute, Economia più forte, giustizia sociale e occupazione, L’UE nel mondo, Valori e diritti, Stato di diritto, sicurezza, Trasformazione digitale, Democrazia europea, Migrazione, Istruzione, cultura, gioventù e sport.
Al termine del percorso, che durerà sino alla primavera 2022, l’Europa si è impegnata a considerare tutte le raccomandazioni e le indicazioni che arriveranno come base per le future iniziative.
La conferenza sul futuro dell’Europa apre un nuovo spazio di discussione con i cittadini per affrontare le sfide e le priorità dell’Europa e i giovani svolgeranno un ruolo centrale nel plasmare il futuro di questo progetto.
Per esprimere la propria opinione è necessario effettuare l’accesso alla piattaforma digitale della Conferenza, scegliere la voce “Condividi le tue idee” ed eseguire la registrazione.
https://futureu.europa.eu/?locale=it