È uscita la nota ministeriale in cui si annunciano i termini per le Università per comunicare le disponibilità dei corsi del settimo ciclo TFA Sostegno. Gli atenei potranno comunicare tali numeri dal 20 dicembre al 24 gennaio.
Per il triennio 2021-2024, il Ministero dell’Economia e finanze ha autorizzato un numero complessivo di 90.000 posti per i corsi di specializzazione sul sostegno.
Il Ministero invita dunque gli Atenei a inviare le proposte di attivazione dei corsi di specializzazione sostegno, indicando il massimo del potenziale formativo distinto per ogni ordine e grado di istruzione scolastica.
Per l’inserimento delle proposte di attivazione, la Banca Dati sarà aperta dal 20 dicembre 2021 al 24 gennaio 2022.
LA NOTA MIUR
Requisiti di accesso al TFA SOSTEGNO
I requisiti di partecipazione dei precedenti cicli di TFA Sostegno sono indicati nel DM n. 92/2019.
L’articolo 3 del suddetto DM 92/2019 dispone che, per partecipare alla selezione per l’accesso ai percorsi di specializzazione su sostegno, gli aspiranti devono essere in possesso di uno dei requisiti di seguito riportati, che verosimilmente saranno gli stessi anche per il prossimo TFA sostegno:
Scuola dell’infanzia e primaria (uno dei seguenti requisiti):
laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia; oppure
diploma magistrale, compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguito comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.
Scuola secondaria di primo e secondo grado (uno dei seguenti requisiti):
abilitazione specifica sulla classe di concorso o analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia; oppure
laurea magistrale o a ciclo unico (oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato) più 24 CFU/CFA in materie socio-psico-pedagogiche.
Requisiti per insegnanti tecnico-pratici
abilitazione specifica sulla classe di concorso o analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia; è sufficiente quindi un diploma tecnico-pratico che dia accesso a una classe di concorso.
Dal 2024/2025, servirà anche per gli ITP una laurea anche triennale (oppure diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di primo livello, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) più 24 CFU/CFA in materie socio-psico-pedagogiche.
Fino ad allora, gli insegnanti tecnico-pratici partecipano alla selezione per accedere ai percorsi di specializzazione TFA sostegno con il solo diploma che dà accesso alla relativa classe di concorso.
Sono, infine, ammessi con riserva tutti coloro che, avendo conseguito il titolo abilitante all’estero, abbiano presentato la relativa domanda di riconoscimento, entro la data ultima per la presentazione delle istanze di partecipazione alla specifica procedura di selezione.
Contenuto preso da https://www.voglioinsegnare.it/Articoli/tfa-sostegno-vii-ciclo-posti-disponibili