da orizzontescuola – Nuovi concorsi a cattedra: previsti annualmente dal Decreto Sostegni bis, il Ministero si appresta a pubblicare in Gazzetta Ufficiale il decreto che li disciplina. Nel frattempo però una sensazione di confusione accompagna gli aspiranti. Da un lato infatti si devono ancora svolgere i concorsi del 2020, dall’altro si guarda già ai futuri.
Ma un quesito, più di ogni altro, viene costantemente ripetuto: i 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche saranno ancora obbligatori? Serviranno?
Da dove nasce la confusione sui 24 CFU
Dalle parole del Ministro Bianchi dall’estate 2021 ad oggi
da una anticipazione giornalistica sul nuovo modello di reclutamento
Docenti, verso il nuovo reclutamento: 60 CFU per abilitarsi, di cui 24 di tirocinio. Concorso con prova a risposte chiuse. Ipotesi fase transitoria per i precari
E tuttavia va precisato che di questo nuovo modello (si pensi anche alle novità presentate nel Patto per la scuola di maggio 2021) al momento non vi è che una anticipazione, nessuna previsione normativa.
Al contrario, nelle bozze dei decreti per i nuovi concorsi presentate ai sindacati e già sottoposte al vaglio del CSPI i 24 CFU vengono mantenuti come requisito di accesso, poiché si fa riferimento all’unica normativa esistente il Decreto L.vo 59/2017.
Pertanto, ad oggi, i 24 CFU vengono ancora considerati come validi per l’accesso alle procedure relativamente all’insegnamento. La previsione di un nuovo percorso è ancora al di là da venire. Salvo smentite dell’ultima ora.
Quando sarà possibile presentare domanda