Ancora diplomi falsi tra i lavoratori del Personale ATA. Questa volta tocca ad un 43enne di Piacenza che viene denunciato dai Carabinieri
Continuano i casi di lavoratori facenti parte del Personale ATA che presentano titoli falsi pur di scavalcare i colleghi nelle graduatorie triennali dei supplenti. L’ultimo caso si è verificato lo scorso 8 Ottobre in un Istituto Comprensivo di Lugagnano Val d’Arda, in Provincia di Piacenza. La notizia è trapelata solo oggi sui quotidiani locali.
Lavoratore del Personale ATA presenta un diploma falso: scatta la revoca del contratto e la denuncia all’Autorità Giudiziaria
Il lavoratore in questione, un uomo di 43 anni, era stato assunto il 27 Settembre 2021 presso l’Istituto Comprensivo di Lugagnano Val d’Arda per svolgere in forza al Personale ATA l’incarico di collaboratore scolastico.
Lo stesso svolge questa mansione fino al 7 Ottobre 2021. Il giorno seguente (l’8 Ottobre) la medesima scuola gli propone di svolgere una supplenza fino al 30 giugno 2022.
Il Dirigente Scolastico, vista la tipologia e la durata del contratto, pone in essere tutti i relativi controlli previsti dalla norma, procedendo de facto alla verifica puntuale dei titoli dichiarati dal lavoratore. L’uomo aveva presentato un diploma conseguito presso una scuola di Carate Brianza (Monza Brianza).
Dopo un attento controllo, si scopre che quel titolo di studio era clamorosamente falso; non solo, ma l’uomo non aveva mai messo piede in quell’Istituto. Scatta immediatamente la denuncia all’Autorità Giudiziaria di Piacenza. L’uomo è stato denunciato dai carabinieri della Stazione di Lugagnano Val d’Arda per i seguenti reati: esercizio abusivo della professione, falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico e truffa aggravata ai danni dello Stato
Il nominativo dell’uomo cancellato da tutte le graduatorie
Come prevedibile, è stato immediatamente risolto il contratto di supplenza con il quarantatreenne ed il suo nominativo è stato anche cancellato dalle graduatorie Ata per il triennio 2021-2024. Dei fatti sono state informate tutte le scuole dove l’uomo aveva presentato la domanda di inserimento nelle graduatorie triennali.