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Concorsi docenti: incontro interlocutorio tra Ministero e Sindacati, quali sono i concorsi attesi

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Si è svolto oggi l’incontro tra le Organizzazioni Sindacali e il Ministero dell’Istruzione per discutere dell’avvio dei concorsi ordinari e straordinari. Si è trattato di un primo incontro interlocutorio in cui le parti hanno espresso le relative intenzioni e perplessità.

In questo periodo gli USR sono impegnati nell’aggiornamento del censimento delle aule informatiche utili per la prova scritta. Il termine, inizialmente fissato al 22 ottobre, è stato adesso posticipato al 29 ottobre.

I concorsi attesi nei prossimi mesi sono:

  • Concorso ordinario infanzia e primaria bandito con DD n. 498 del 21 aprile 2020. Le domande sono state presentate entro il 31 luglio 2020, le prove devono ancora essere svolte.
  • Concorso ordinario secondaria I e II grado bandito con DD n. 499 del 21 aprile 2020. Le domande sono state presentate entro il 31 luglio 2020, le prove devono ancora essere svolte.
  • Concorso straordinario per l’abilitazione: bandito con DD n. 497 ad aprile 2020, al momento non sembra rientrare tra la programmazione del Ministero.
  • Nuovo concorso straordinario per docenti con tre anni di servizio: il Decreto Sostegni bis indica “entro dicembre 2021” per lo svolgimento della prova disciplinare, ma al momento non si sa nulla in merito.

CONCORSO ORDINARIO
Il D.L. Sostegni BIS ha inciso significativamente sulla struttura dei concorsi ordinari prevedendone una semplificazione. In particolare è stata eliminata la prova preselettiva mentre la prova scritta è stata trasformata in una prova computer based a risposta multipla. Tali modifiche, così come indicato dallo stesso D.L. Sostegni, richiedono una rimodulazione dei bandi che dovranno prevedere la modifica delle prove concorsuali. 

Potranno partecipare al concorso i candidati che hanno presentato domanda entro il 31 luglio 2020. Tuttavia, limitatamente al concorso ordinario relativo alle classi di concorso STEM, è prevista anche la riapertura dei termini (ciò poiché per queste classi di concorso saranno rideterminati anche i posti messi a bando, in considerazione del fatto che una parte dei posti è stata già bandita nell’ambito del “concorso STEM”).università telematica

Il decreto di modifica dovrà in ogni caso essere oggetto di confronto con le organizzazioni sindacali, che proporranno eventuali modifiche, poi trasmesso al CSPI per il prescritto parere da rendere nel limite di 7 giorni, e quindi essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Al momento non si conoscono tempistiche certe. Sebbene l’intenzione del Ministero sia quella di conclude l’iter entro la fine dell’anno, appare improbabile che ciò avvenga. Più probabile che le prove vengano calendarizzate a inizio anno nuovo. Il Ministero si è riservato di comunicare nelle prossime settimane un calendario di massima dello svolgimento delle prove.

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