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Autorizzazione sperimentazione corso di scuola secondaria di primo grado ispirato ai principi del metodo Montessori [Decreto]

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scuola superiore di mediazione linguisticaCon il Decreto Ministeriale n. 237 del 30 Luglio 2021, a decorrere anno scolastico 2021/2022, per un triennio a partire dalla classe prima, è autorizzata, la sperimentazione di un corso di scuola secondaria di primo grado ispirato ai principi del metodo Montessori da parte delle istituzioni scolastiche.

Il progetto nasce dalla richiesta del 3 marzo 2021 presentata dall’Opera Nazionale Montessori per l’attivazione di una Rete nazionale per la sperimentazione ex art. 11 del d.P.R. 275/1999, denominata “Scuola secondaria di primo grado ad indirizzo Montessori” e dal successivo accordo di rete del 12 aprile 2021, stipulato da istituti scolastici statali e paritari siti nelle regioni Lombardia, Sardegna, Marche, Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Lazio, per la costituzione di una Rete nazionale, con capofila l’istituto comprensivo statale “Riccardo Massa” di Milano, finalizzata alla sperimentazione di un corso di scuola secondaria di primo grado ispirato ai principi del metodo “Montessori”.

Le istituzioni scolastiche coinvolte sono le seguenti:

ICS Riccardo Massa di Milano
ICS Balilla Paganelli di Cinisello Balsamo (MI)
ICS Arcadia di Milano
ICS Ilaria Alpi di Milano
ICS L. da Vinci – Cornaredo (MI)
ICS V. Muzio di Bergamo
ICS A. Lanfranchi di Sorisole (BG)
ICS Colleoni di Urgnano (BG)
ICS Don Milani di Rovato (BS)
ICS Darfo 2 di Darfo B. T. di Brescia
Istituto paritario Associazione Scuola Montessori di Como
IC Paritario Maria Montessori di Castellanza (VA)
ICS San Donato di Sassari
ICS Bruno da Osimo di Osimo (AN)
ICS Nardi di Porto San Giorgio (FM)
ICS Enrico Fermi di Macerata
ICS Maria Montessori di Chiaravalle (AN)
ICS Paolo Soprani di Castelfidardo (AN)
ICS Leonardo Sinisgalli di Potenza
ICS 20 Bologna di Bologna
ICS 2 Udine di Udine
ICS Giovan Battista Valente di Roma
ICS San Nilo di Grottaferrata (RM)
ICS Via Giuseppe Messina di Roma

Ai fini dell’effettiva attivazione del corso di scuola secondaria di primo grado ispirato ai principi del metodo “Montessori”, le suddette istituzioni scolastiche assicurano:

a) tempo scuola corrispondente al tempo prolungato, di cui all’articolo 5, comma 1, secondo periodo del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89;
b) servizio di refezione scolastica;
c) laboratori, ambienti e materiali didattici adatti a favorire l’apprendimento secondo i principi montessoriani;
d) quote di organico aggiuntive pari ad almeno ulteriori 9 ore settimanali per classe sperimentale attivata;
e) formazione sui principi montessoriani dei docenti assegnati alla classe sperimentale in collaborazione con l’Opera Nazionale Montessori.

Le istituzioni scolastiche garantiscono il soddisfacimento dei requisiti previsti, ove non già tutti presenti all’avvio della sperimentazione, entro l’anno scolastico 2022/2023.

I docenti assegnati alle classi autorizzate alla sperimentazione si impegnano a partecipare alle specifiche attività formative sull’approfondimento del metodo “Montessori” secondo un qualificato piano di formazione inserito nel Piano triennale dell’offerta formativa e concordato tra i dirigenti scolastici degli istituti in rete e l’Opera Nazionale Montessori.master completamento classe di concorso

INCARICHI A TEMPO DETERMINATO
Per l’attribuzione di incarichi a tempo determinato presso i corsi di cui al presente decreto, ciascuna istituzione scolastica dispone, attraverso apposito avviso, un elenco graduato ai sensi delle vigenti tabelle di valutazione dei titoli delle graduatorie di istituto di soggetti in possesso della dichiarazione di partecipazione ai corsi di formazione sul metodo “Montessori” per la scuola secondaria di primo grado, ovvero, in seconda istanza, iscritti a uno dei predetti corsi di formazione, cui attingere in via prioritaria.
Nell’attribuzione degli incarichi di cui al comma 1, da svolgersi nel rispetto delle rispettive fasce, si procede in primo luogo ad attingere ai soggetti presenti nelle graduatorie di istituto delle istituzioni scolastiche sede della sperimentazione, in secondo luogo ai soggetti presenti nelle graduatorie di istituto nella provincia di riferimento, in terzo luogo a docenti esterni alle predette graduatorie.

VEDI IL DECRETO DI ATTIVAZIONE

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