Obbligo Green Pass, blitz della Lega che vota contro la conversione in legge del Decreto: oggi 2 settembre Draghi terrà una conferenza stampa.
Obbligo Green Pass, clamoroso blitz della Lega che, in commissione Affari sociali, ha votato contro il provvedimento relativo all’obbligo di presentazione della certificazione verde per l’accesso in luoghi come bar e ristoranti al chiuso. Durissime le reazioni degli altri partiti della maggioranza mentre il premier Draghi tira dritto perché i patti si devono rispettare.
Blitz Lega in commissione Affari sociali: vota contro il decreto sull’obbligo del Green Pass, governo nel caos
I deputati della Lega hanno votato contro il decreto Green Pass, varato appena un mese fa dal Consiglio dei Ministri. Il segretario del Partito democratico, Enrico Letta, ha commentato duramente la presa di posizione assunta dal partito di Matteo Salvini: ‘La Lega col voto di oggi alla Camera contro il Green Pass si pone di fatto contro e fuori dalla maggioranza’. Il segretario del Pd ha chiesto un chiarimento politico sul comportamento del deputato Claudio Borghi, uno dei principali contestatori del passaporto vaccinale.
Anche il Movimento 5 Stelle ha criticato il blitz leghista. Il capogruppo Davide Crippa parla di ‘atteggiamento schizofrenico’, chiedendo alla Lega di chiarire, una volta per tutta, ‘da che parte sta, se con la maggioranza che sostiene il governo Draghi o se all’opposizione’.
La Lega cerca di smorzare i toni: ‘Pd e 5 Stelle ragionano come se al governo ci fosse ancora Conte ma, per fortuna, adesso c’è Draghi‘. Salvini è intervenuto sulla questione affermando: ‘Se lo Stato impone il Green Pass per lavorare, viaggiare, studiare, fare sport, volontariato e cultura, deve anche garantire tamponi, rapidi e gratuiti, per tutti’.
Green Pass, conferenza stampa del premier Draghi oggi 2 settembre
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, come riporta il quotidiano ‘Repubblica’, parlerà oggi in conferenza stampa in merito all’obbligo del Green Pass: non mancheranno, sicuramente, riferimenti politici per quanto accaduto nelle ultime ore in commissione Affari sociali perché i patti vanno rispettati.
Il premier, con tutta probabilità, si rivolgerà alla Lega, chiedendo a Salvini e agli esponenti del Carroccio coesione e coerenza in merito agli impegni assunti, visti anche i risultati raggiunti in sei mesi da questo governo.
Si tratterà della prima conferenza stampa del premier Draghi, dopo la pausa di agosto, insieme ai ministri della Salute Speranza, dell’Istruzione Bianchi e dei Trasporti Giovannini. I temi caldi in discussione, oltre all’Afghanistan, sono la questione delle nuove misure anti-Covid, a partire da quelle per l’avvio dell’anno scolastico il 13 settembre.
