La proposta del vice ministro Sileri sul vaccino obbligatorio per tutti gli over 40. In questo modo si cancellerà il Green pass 48 ore
i è oramai sulla buona strada verso il vaccino obbligatorio per tutti i soggetti con 40 anni o più, senza una precisa distinzione professionale, che ancora non hanno provveduto a farlo. Ad ipotizzare questa ennesima imposizione il vice ministro alla Salute Pierpaolo Sileri, così come riporta Orizzonte Scuola in un suo recente articolo.
Vaccino obbligatorio per gli over 40: se entrasse in vigore la norma, cancellerebbe il Green pass 48 ore
Ad essere nel mirino della vaccinazione coatta saranno presto tutti gli over 40, nessuno escluso. Lo ha anticipato il vice ministro della Sanità, chiarendo anche che tale condizione potrebbe verificarsi solo in una circostanza: se alla data del 15 settembre la popolazione non vaccinata si attesterà sotto la soglia dell’80%
Ovviamente, si tratta di un avvertimento, ma le premesse per mettere in atto tutto ciò, e anche nei tempi rapidi, sono abbastanza concrete. La causa principale di questa impellente necessità – precisa Sileri – dovrebbe riguardare il rallentamento delle vaccinazione avute in questo mese e anche a Luglio. Se si guarda il dato degli over 50 la situazione è davvero allarmante: in questo caso i non vaccinati (neanche la prima dose) raggiungono la sbalorditiva cifra di 4 milioni.
Se poi si studiano con attenzione le statistiche circa i più contagiosi, si scopre con rammarico e preoccupazione che i soggetti che hanno più carica virale in assoluto sono proprio questi ultimi
Ma analizziamo questa possibile misura, preannunciata oggi dal sottosegretario Sileri, dal punto di vista della scuola.
In questo caso infatti i lavoratori italiani della scuola detengono lo scettro dei più ‘anziani’ in assoluto tra i Paesi Europei. Le ultime statistiche parlano di un 40% di docenti che possiede oltre 54 anni, il 35% ha un’età compresa tra i 45 e i 54 anni e solo il 20% di questi risulta nel range di età che va dai 35 ai 44 anni.
Se la misura preannunciata dall’importante esponente di Governo venisse davvero applicata si aggirerebbe l’escamotage del popolo dei Green pass 48 ore, ovvero di coloro che oggi hanno la possibilità di effettuare un tampone rapido ogni 48 ore per aggiornare il proprio Certificato vaccinale.