In merito alle domande informatizzate per le immissioni in ruolo da GPS I fascia e per il conferimento delle supplenze al 30 giugno / 31 agosto, la FLC CGIL fa sapere di aver segnalato al Ministero due problematiche note:
- Docenti inseriti sia nelle GAE che nelle GPS per il medesimo insegnamento e nella medesima provincia. In questo caso infatti il sistema non consente di esercitare una scelta fra le due graduatorie.
Tale aspetto è rilevante per i docenti collocati in GAE con riserva (per esempio per effetto della vertenza diplomati magistrali) che potrebbero voler optare per le supplenze da GPS in modo da evitare possibili conseguenze negative derivanti da sentenze negative che potrebbero arrivare in corso di anno scolastico. - Docente che beneficia dell’art. 21 della Legge 104/1992 e possiede un’invalidità civile pari o superiore al 66% ed è inserito nelle GPS in una provincia diversa da quella in cui risiede. Ricordiamo che, nel caso di disabilità personale, il diritto alla scelta si applica, per qualsiasi istituto scolastico anche se non ricadente all’interno della propria provincia di residenza.
Nella compilazione della domanda, quando il sistema chiede il comune di residenza, tra le scelte compaiono solo i comuni della provincia dove è inserito nelle GPS e quindi non può inserire la sua. Di fatto impedisce al docente in questione di poter beneficiare della precedenza prevista per legge, laddove la norma invece non prevede affatto questo tipo di limitazione. Peraltro la stessa Circolare annuale sulle supplenze prevede espressamente che “per gli aspiranti in situazione di handicap personale di cui all’art. 21, e al comma 6 dell’art. 33 della legge n. 104/92, la priorità di scelta si applica, nell’ambito dei criteri prima specificati, nei confronti di qualsiasi sede scolastica”.
Lo stesso sindacato fa sapere che, a oggi, l’amministrazione non ha dato risposte soddisfacenti per nessuno dei due problemi posti, ma che continuerà a sollecitare una risposta.