Si è concluso da poco l’incontro fra Organizzazioni Sindacali e Ministero durante il quale è stato presentato il il funzionamento del sistema informatico per la fase di nomina in ruolo “straordinaria” prevista dal Decreto Sostegni Bis e per il conferimento degli incarichi annuali e fino al termine delle attività didattiche.
Secondo quanto riferiscono fonti sindacali, l’intenzione del Ministero sarebbe di procedere con la presentazione congiunta della domanda sia per partecipare al conferimento degli incarichi ex art. 59, comma 4 (finalizzato alla successiva immissione in ruolo dopo il superamento dell’anno di prova e del colloquio disciplinare), sia per partecipare alle normali operazioni di conferimento delle supplenze da GAE e GPS.
Sebbene si tratti di procedure distinte, il Ministero sarebbe quindi intenzionato a prevederne la presentazione contestuale, dal 2 al 12 Agosto. Attraverso un’unica istanza si potrà partecipare ad entrambe le procedure. Per accedere all’istanza bisogna essere in possesso delle credenziali POLIS oppure dello Spid e non è necessario l’utilizzo del codice personale.
Gli aspiranti dopo aver indicato di essere in possesso dei requisiti possono procedere a scegliere le sedi in ordine di priorità. A tal riguardo si fa presente che il sistema consente l’espressione di un massimo di 100 preferenze, per cui in alcune province molto grandi i candidati dovranno fare ricorso anche le preferenze di tipo sintetico quali comune o distretto.
Un’eventualità che è stata fortemente criticata dal Sindacati che hanno chiesto di far partire solo la procedura per la fase straordinaria di nomina in ruolo da GPS I fascia, rinviando la procedura per il conferimento delle supplenze a un momento successivo.
Ciò anche al fine di evitare confusione e errori negli aspiranti, con il rischio che la mancata presentazione dell’istanza possa determinare l’impossibilità di ottenere supplenze per l’intero anno scolastico.
A tal riguardo va considerata non solo la tempistica molto ristretta (appena 10 giorni) e non consueta (normalmente le nomine a tempo determinato non si svolgono in questo periodo dell’anno) ma anche che le nomine saranno concentrate in un periodo dell’anno in cui molti aspiranti si trovano lontani da casa con le conseguente difficoltà a seguire i continui aggiornamenti. Il rischio è che molti docenti non presentino domanda con la conseguente perdita della possibilità di ottenere supplenze per l’anno scolastico.
Un’altra criticità evidenziata è quella della mancanza di informazioni sulle disponibilità di sedi. Al momento infatti devono ancora concludersi le operazioni di immissione in ruolo dalle ordinarie graduatorie per cui non sono noti i posti che rimarranno disponibili per le immissioni da GPS né, a maggior ragione, per le supplenze. Ciò farà sì che i candidati presentino istanza senza conoscere la reale disponibilità di posti nelle varie scuole e per le varie classi di concorso dovendo fin da subito graduare fra le varie scuole\classi di concorso\tipologie di posto e dando eventualmente disponibilità per l’accettazione di incarichi su posto di sostegno da graduatorie incrociate.