La vittoria azzurra agli Europei esalta il Governo: dal Pnrr risorse per le strutture scolastiche. Draghi: “Investiremo nello sport”.
“Siete nella storia, ci avete fatto emozionare e messo al centro dell’Europa”. Sono queste alcune delle parole più belle pronunciate dal Presidente del Consiglio Mario Draghi nei confronti della Nazionale Azzurra fresca vincitrice del titolo europeo.
Come sappiamo i 26 uomini di Mister Mancini sono stati ricevuti ieri a Palazzo Chigi per un momento di condivisione di gioia dopo la vittoria ai calci di rigore ottenuta domenica a Wembley contro l’Inghilterra. Presenti anche il tennista Matteo Berrettini, fresco finalista a Wimbledon e la nazionale femminile under 23 di atletica.
Dopo momenti di festa e di ironia il Premier ha anche rilasciato delle dichiarazioni importanti in merito agli investimenti che saranno fatti in ambito sportivo, che riguardano anche le scuole: “Lo sport è un ascensore sociale, è un argine al razzismo, è uno strumento di coesione soprattutto nei momenti difficili come quelli che abbiamo vissuto. E noi, come Governo, abbiamo deciso di investire nello sport”.
La vittoria azzurra agli Europei esalta quindi i politici, che si stanno rendendo conto di quanto sia importante lo sport, penalizzato in quest’anno di pandemia (come non ricordare che per un anno a livello dilettantistico non si è potuto giocare a calcio, sono state chiuse palestre, piscine, campi da gioco ed impianti sportivi).
Più nello specifico, per quanto riguarda le scuole, nel Pnrr c’è tanto spazio proprio per lo sport, con l’adeguamento di aree gioco e impianti sportivi esistenti a uso didattico. L’Avviso infatti mette a disposizione 130 milioni che potranno essere usati per finanziare due tipologie di interventi: l’adeguamento e la messa in sicurezza delle palestre, delle aree di gioco e di impianti sportivi esistenti a uso didattico. L’importo massimo di finanziamento sarà di 350mila euro.
Anche il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi aveva parlato di sport e investimenti: “Sì al tempo pieno, ma quel tempo venga speso in maniera diversa. Metteremo 130 milioni per palestre e mense, che sono il perno della scuola: ho tirato fuori le risorse, come fossi un minatore, oltre 1 miliardo è per la sicurezza degli istituti. Bisogna mettere lo sport alla primaria, è chiaro, significa conoscenza del proprio corpo”.
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