In questi giorni gli uffici scolastici regionali stanno avviando le procedure di assunzione dei docenti da GM. Molti dubbi nascono per chi si trova in posizione utile per l’assunzione in merito al calcolo delle riserve dei posti e quanti posti vengono destinati ai riservisti. La legge 68/99 sancisce il diritto all’inserimento nel mondo del lavoro per i disabili. E’ pertanto prevista una riserva di posti sia per coloro che hanno una percentuale di invalidità pari o superiore al 46% (riserva N), sia per gli orfani o profughi o vedove di guerra, per servizio e per lavoro (riserva M).
Tutti i datori di lavoro pubblici e privati, che hanno più di 50 dipendenti, sono tenuti ad avere alle loro dipendenze lavoratori con invalidità pari o superiore al 46% nella misura del 7%. Questo ovviamente è il caso del settore scuola
La quota destinata invece alla riserva M è pari all’1% .
Come avvengono le immissioni in ruolo da concorso per i riservisti?
Tra tutti coloro che sono presenti nelle graduatorie di merito si deve verificare chi sia in possesso dei titoli di riserva.
Prima ancora di procedere alle immissioni in ruolo pertanto è necessario verificare se le aliquote del 7 % per la riserva N e dell’ 1 % per la riserva M non siano state raggiunte tra i docenti già di ruolo. Se, per esempio c’è già il 7% dei docenti con la riserva N non si procederà all’assunzione di nessuno che abbia questo tipo di riserva. Se invece ci sono ancora posti disponibili verranno assegnate assunzioni a tale personale fino ad un massimo del 50% dei posti destinati alle nomine in ruolo e comunque non oltre il tetto massimo del 7% del personale in organico.
Si deve precisare che la riserva non da diritto alla precedenza nella scelta della sede, tranne che non sia anche accompagnata da una 104 art. 3 comma 3 (stato di Gravità) o una 104 art. 21 cioè, anche se non in stato di gravità, accompagnata da una invalidità superiore ai 2/3. Questa precedenza però opera solo in una seconda fase, ovvero una volta assegnata la provincia, essendo il concorso regionale, nella scelta della sede. Ovviamente c’è la precedenza 104 anche per coloro che assistono un disabile come previsto dalla legge 104
Il riservista inoltre per poter godere del diritto all’assunzione deve anche essere inserito nelle liste di collocamento mirato presso i Centri per l’Impiego.
