Tutte le novità per la scuola previste dopo l’esame degli emendamenti al decreto sostegni BIS: dai concorsi al sostegno e all’organico Covid.
Gli emendamenti al Decreto Sostegni BIS per la scuola sono stati esaminati: cosa cambia e quali sono le novità per la scuola dopo che la commissione Bilancio della Camera ha chiuso l’esame?
Decreto Sostegni BIS: i concorsi
Tra le novità per la scuola dopo l’esame degli emendamenti al decreto Sostegni BIS, spiccano quelle sui concorsi.
- un nuovo concorso straordinario da svolgersi entro il 31 dicembre 2021, per assumere circa 11 mila precari dal primo settembre 2022. Potranno partecipare precari con un certo numero di anni di servizio, svolgendo un percorso di formazione e una prova conclusiva.
- 30% dei posti disponibili destinati ai precari nei concorsi; questa è la concessione ottenuta per la stabilizzazione dei precari.
- concorso dirigente tecnico, con due prove scritte e un orale
- eliminazione della norma che prevedeva che i candidati che partecipano ad una procedura concorsuale ordinaria e non superano le relative prove non possono presentare domanda di partecipazione alla procedura concorsuale successiva per la medesima classe di concorso o tipologia di posto per la quale non hanno superato le prove.
Novità per sostegno e organico Covid
Le altre novità che riguardano il mondo della scuola, dopo l’esame del Decreto Sostegni BIS, sono:
- stabilizzazione dei docenti di sostegno, specializzati sul sostegno entro il 31 luglio 2021. Saranno circa 11mila.
- ritorno dell’organico Covid, docente e ATA, per l’anno scolastico 2021/22, con contratto a tempo determinato fino a dicembre.
- 10 milioni in più per gli istituti paritari per l’infanzia.