Dal primo di ottobre sarà obbligatorio accedere alle piattaforme ministeriali solo mediante lo SPID. Questa modalità di accesso infatti prenderà il posto del classico PIN INPS in uso oramai da tempo. I PIN verranno dismessi entro settembre e in alcuni casi anche a partire dal mese di agosto 2021.
Precisazioni sullo SPID in una Circolare INPS del 2/07: obbligatorio per tutti dal 1° ottobre
I nuovi strumenti di identificazione digitale (SPID, CIE e CNS) sostituiranno definitivamente il classico PIN INPS. Lo stesso Ente di Previdenza nazionale ratifica tale decisione attraverso una circolare datata 2 luglio 2021. L’Inps, nel documento, comunica ufficialmente l’avvio del processo di dismissione dei vecchi PIN (anche quelli rilasciati alla data del 1° ottobre 2020), ovvero quelli rimasti attivi e funzionanti in questo periodo di transizione; in questi ultimi casi infatti si procederà alla loro dismissione entro il 30 settembre p.v.
All’interno del documento INPS viene precisato inoltre che per evitare di interrompere gli adempimenti connessi alla propria attività lavorativa, gli utenti identificati come “intermediari”, ovvero aziende, associazioni di categoria, pubbliche Amministrazioni, professionisti esercenti le attività di medico o di avvocato, ecc., “dovranno dotarsi di una credenziale SPID di livello non inferiore a 2 o della CIE (con relativo PIN) o di una CNS entro il mese di agosto 2021”.
La circolare INPS
A chiarimento di quanto su illustrato di seguito viene pubblicata la circolare INPS n. 95 del 2 luglio 2021.