La pubblicazione delle graduatorie del personale ATA è un passaggio importantissimo: dovrebbero esser pronte per le supplenze di settembre 2021.
In base alla tempistica del Ministero, a partire dall’8 luglio le segreterie potranno prenotare la pubblicazione delle graduatorie 2021 di terza fascia ATA (provvisorie). Le funzioni per la gestione del procedimento, saranno disponibili nella stessa data. Dal 15 luglio sarà possibile prenotare le graduatorie definitive, che dal 31 verranno pubblicate.
Graduatorie III fascia Personale ATA: pronte per settembre
Seguendo questa tempistica, le graduatorie di III fascia del Personale ATA saranno pronte per le supplenze di settembre 2021. Dove saranno visualizzabili?
Le scuole si occuperanno dell’affissione all’albo della graduatoria (provvisoria) priva dei dati sensibili, da cui sarà visibile il punteggio e la posizione (senza dati sensibili). La pubblicazione avverrà nella stessa data in tutte le scuole della stessa provincia. Stessa prassi per le graduatorie definitive.
Per visualizzare il proprio punteggio, sarà possibile anche entrare su Istanze online al percorso: Altri servizi > Visualizzazione graduatorie d’istituto pers. ATA III fascia > Dettaglio dati graduatoria.
Cosa fare quando la graduatorie è pubblicata
La pubblicazione delle graduatorie provvisorie di terza fascia del Personale ATA è un passaggio importantissimo. Come detto sopra, permetterà di visualizzare punteggio e posizione. E se qualcosa non va?
Come indicato dall’articolo 8 del Dm 50/2021, è possibile presentare reclamo al dirigente della scuola capofila. Ma per farlo ci sono solo 10 giorni di tempo (dalla pubblicazione). Sempre in questi 10 giorni, è possibile produrre richiesta di correzione di errori materiali. L’errore a cui non tutti possono rimediare.
I reclami saranno valutati e accolti o negati, ma dopo questi le graduatorie corrette saranno definitive. A quel punto, il reclamo non sarà più ammesso. Unica possibilità di correzione resterà il ricorso giurisdizionale al giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro.
