Sono 122.000 i posti vacanti e disponibili dopo le operazioni di mobilità per l’anno scolastico 2021\2022. Tali posti saranno disponibili innanzitutto per le immissioni in ruolo e, in mancanza di aspiranti presenti nelle relative graduatorie, coperti con supplenze annuali al 31 agosto. I dati finali potrebbero subire qualche variazione a seguito di eventuali rettifiche alle operazioni di mobilità o di modifiche nel contingente autorizzato dal MEF per le immissioni in ruolo.
Tabella riassuntiva della situazione nazionale
Grado | Normale | Sostegno | Totale disponibilità 2021/2022 |
Dettagli |
Infanzia | 4.297 | 1.643 | 5.940 | Tabella analitica |
Primaria | 13.259 | 10.279 | 23.538 | Tabella analitica |
I Grado | 26.967 | 11.917 | 38.884 | Tabella analitica |
II Grado | 37.417 | 6.912 | 44.329 | Tabella analitica |
Totale | 81.940 | 30.751 | 112.691 |
Come rileva la FLC CGIL, le cattedre di posto comune della scuola primaria e dell’infanzia saranno facilmente coperte grazie alla capienza delle graduatorie utilizzabili ai fini delle assunzioni (GAE + GM 2016 + GMR 2018), mentre per il sostegno sono presenti circa 2.000 aspiranti su circa 12.000 posti liberi.
Per le cattedre della secondaria la situazione è diversa. Infatti sono complessivamente 83.213 i posti vacanti e disponibili dei quali al massimo 27\28 mila potranno essere coperti mediante il concorso straordinario 2020 (bisogna però considerare anche che in molte regioni e classi di concorso sono presenti candidati nelle GAE e GM2016\2018).
La restante parte di posti non assegnati, pari a circa 55.000 nella secondaria e circa 10.000 di sostegno nella primaria e infanzia, potrebbero essere coperti ricorrendo anche alle chiamate straordinarie da GPS. Tuttavia, se i requisiti fissati dal Decreto sostegni bis rimarranno quelli attualmente previsti (ovvero abilitazione\specializzazione più 3 anni di servizio), è facile immaginare come il grosso di queste cattedre resteranno scoperte.