E’ stata pianificata, per i mesi di aprile e maggio 2021, la seconda edizione della campagna di comunicazione sul tema del contrasto al fenomeno del cyberbullismo, realizzata dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia, in collaborazione con l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) e il Ministero dell’istruzione, secondo quando previsto dalla legge n. 71 del 2017.
La campagna, già presentata lo scorso 9 febbraio in occasione dell’edizione 2021 della Giornata per la sicurezza in rete (Safer Internet Day – SID), impegna il Dipofam, per il secondo anno consecutivo, sul tema del contrasto al fenomeno del cyberbullismo e le tutele dei bambini e degli adolescenti rispetto la loro sovraesposizione ai media.
In particolare, con l’aggravarsi dell’emergenza sanitaria COVID-19 la campagna assume ancora più rilevanza, considerata la necessità di diffondere una maggiore conoscenza dei pericoli e delle dipendenze indotte da internet, altrimenti definita “internet addiction”: un fenomeno notevolmente aggravato vista la prolungata esposizione alla tecnologia digitale e all’uso dei social media in tempi di distanziamento fisico e minore socialità, a causa della pandemia.
L’obiettivo della campagna è di sensibilizzare soprattutto i giovani e le loro famiglie sui pericoli delle forme di violenza online, sia inflitta che subita, a causa delle distorsioni della rete, l’uso indiscriminato dei social media e le relazioni disfunzionali che molti giovani vivono dentro la rete. I messaggi che la stessa campagna contiene permettono di focalizzare immediatamente il fenomeno e, nello stesso tempo, offrire istruzioni e soluzioni da seguire in caso di episodi di cyberbullismo subito o perpetrato.
L’iniziativa, condivisa anche con il Tavolo istituzionale per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo, costituisce un nuovo strumento di comunicazione a tutela dei diritti dei minori e a beneficio di un maggiore dialogo intergenerazionale e di benessere familiare.
La campagna è stata programmata sulle reti Rai, attraverso spot radio e tv, su selezionate testate radiofoniche nazionali e locali e sulla piattaforma Spotify.
