Il Decreto Sostegni Bis avrà un cospicuo pacchetto che riguarda il mondo dell’istruzione. Oltre ai fondi previsti per le scuole paritarie, a quelli per l’avvio dell’anno scolastico e a quelli per il supporto psicologico, si sta lavorando per le procedure semplificate per quanto riguarda il concorso ordinario per le materie Stem, circa 4mila posti.
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In rampa di lancio c’è un anticipo, con annessa semplificazione del concorso ordinario già bandito, per 4mila cattedre nelle materie Stem: secondo il Sole 24 Ore, sarebbe prevista una prova al pc e un orale da svolgere tra luglio ed agosto (per avere i vincitori in cattedra a settembre). Per farlo si punta su una norma generale sui concorsi da inserire nel provvedimento.
STEM è un acronimo che significa Science, Technology, Engineering, Mathematics (in lingua inglese), in italiano, invece, rappresentano scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. L’acronimo si riferisce alle discipline accademiche della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica.
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In alto mare, invece, la questione dei precari. Il ministro dell’Istruzione è a lavoro per una soluzione che preveda almeno 20mila assunzioni (soprattutto sul sostegno) con un contratto di un anno e una prova finale propedeutica all’assunzione. Si lavora alacremente per trovare una soluzione in tempi brevi, ma il tempo sta scadendo.