Concorso ordinario, il senatore Pittoni spiega i tre motivi per cui sarebbe inutile la procedura concorsuale in questo periodo.
Stabilizzazione docenti precari, il vice presidente della Commissione Cultura al Senato, Mario Pittoni, ha sottolineato i tre motivi per cui un concorso ordinario per i docenti, in questo periodo, non avrebbe alcun senso.
Scuola, Pittoni (Lega): ‘È inutile in questa fase un concorso ordinario docenti, per 3 motivi’
‘Il prossimo anno scolastico – afferma il senatore Pittoni – il concorso ordinario voluto da Azzolina non porterà in cattedra nessuno e in quelli successivi non coprirà neanche i pensionamenti.’ Questo il primo motivo per cui sarebbe inutile far svolgere adesso un concorso che non porterebbe alcun beneficio, in termini assunzionali, per il prossimo anno scolastico.
‘Inoltre – aggiunge Pittoni – in piena crisi sanitaria molti concorrenti si ritroveranno nell’impossibilità di partecipare per contagio, quarantena o anche solo per le limitazioni imposte.’ Una situazione, quest’ultima, già verificatesi con il concorso straordinario e che ora vedrà lo svolgimento delle prove suppletive, per altro ‘riservate’ solo ai docenti che hanno ottenuto il riconoscimento in tribunale.
‘Infine – ha concluso Pittoni – aver lanciato il concorso senza indicare quando realmente si farà, sottrae all’assegnazione decine di migliaia di cattedre, mortificando le aspettative di centinaia di migliaia di studenti che da anni chiedono insegnanti che li accompagnino nell’intero ciclo di studi’.