da Il Sole 24 Ore di Redazione Scuola
Nessuna zona gialla per un mese. Questo è il primo paletto fissato dal decreto approvato nella serata di ieri dal Consiglio dei ministri. Si tratta di norme che entreranno in vigore il 7 aprile e resteranno valide fino al 30 aprile. Le scuole torneranno in presenza fino alla prima media, anche in zona rossa: questa la decisione che riguarda specificamente l’istruzione. Nelle zone arancioni saranno in classe gli alunni fino alla terza media e quelli delle superiori, almeno al 50%. «L’obiettivo è quello di garantire gradualmente il rientro a scuola in presenza di tutti gli studenti», hanno spiegato da Palazzo Chigi.
I presidenti di Regione, a differenza di quanto è stato fino a ieri, non potranno emanare ordinanze più restrittive per chiudere le scuole. La misura decisa, è scritto nel testo, «non può essere derogata da provvedimenti dei presidenti di Regione o delle Province autonome».