da oggiscuola.com – Il CCNI è il documento che disciplina la mobilità del personale docente. Già all’art. 3 e all’art. 4 di tale documento si legge come la mobilità vada distinta in mobilità territoriale e mobilità professionale.
Con il presente articolo, Oggi Scuola evidenzia le differenze sostanziali che emergono tra le due tipologie appena citate.
Mobilità territoriale
- stessa classe di concorso
- stesso ordine o grado di istruzione di titolarità.
La mobilità territoriale comprende i movimenti provinciali e interprovinciali. Questi movimenti determinano un cambiamento nella scuola titolarità del docente, ma non nella classe di concorso. È invece possibile modificare la tipologia di posto di titolarità; si può cioè chiedere di passare da sostegno a posto comune e viceversa o, per la scuola primaria, da posto comune a posto lingua inglese e viceversa.
Mobilità professionale
La mobilità professionale riguarda:
- passaggi di cattedra sia provinciali che interprovinciali
- passaggi di ruolo sia provinciali che interprovinciali.
Con il passaggio di cattedra si chiede una classe di concorso diversa da quella di titolarità, rimanendo nello stesso grado di istruzione. Si possono chiedere più classi di concorso per le quali il docente possiede una specifica abilitazione e occorre presentare una domanda diversa per ogni classe di concorso.
Con il passaggio di ruolo si chiede invece un ruolo d’istruzione diverso da quello di titolarità. Il passaggio di ruolo può essere chiesto solo per un ordine o grado di istruzione, ma all’interno di questo è possibile chiedere più classi di concorso per le quali il docente è abilitato.
I requisiti per richiedere un passaggio di tipo professionale sono:
- aver superato l’anno di prova nel ruolo di appartenenza;
- possedere l’abilitazione per il passaggio richiesto.
Informazioni utili
Per ognuno dei movimenti elencati vi è una diversa domanda da inoltrare. Coloro i quali siano in possesso dei requisiti necessari per ciascun movimento possono inviare domanda per più di un movimento.
Il docente che chiede trasferimento e passaggio di cattedra potrà indicare a quale dei due movimenti intende dare priorità.
Se il docente oltre al trasferimento richiede anche il passaggio di ruolo, questo avrà prevalenza. Anche nel caso di presentazione contemporanea di domanda di trasferimento, di passaggio di cattedra e di passaggio di ruolo, avrà prevalenza il passaggio di ruolo e se la richiesta venisse accolta il passaggio di ruolo ottenuto annullerebbe gli altri movimenti (trasferimento o passaggio di cattedra) eventualmente già disposti.
La mobilità professionale, quindi, prevale su quella territoriale nei soli passaggi di ruolo.
