Maturità 2021, ecco il primo provvedimento del nuovo ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. In un’intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’, oggi, venerdì 19 febbraio 2021, il nuovo titolare del dicastero di Viale Trastevere ha annunciato l’arrivo dell’Ordinanza riguardante gli Esami di Maturità 2021: si comincerà a metà giugno, anche quest’anno ci sarà solamente la prova orale, niente scritti.
Maturità 2021, Patrizio Bianchi: ‘Non voglio sentir parlare di tesina! Ecco come sarà’
È stato chiesto al ministro Bianchi della possibilità che la Maturità 2021 comprendesse il maxi orale e la tesina come l’anno scorso: ‘Non voglio sentir parlare di tesina! – ha risposto il successore di Lucia Azzolina – I maturandi sono ragazzi e ragazze alla fine del loro percorso scolastico di cinque anni: dovranno preparare un elaborato ampio, personalizzato, sulle materie di indirizzo concordandolo con il consiglio di classe.
‘Lo discuteranno con la commissione, composta dai loro insegnanti – ha precisato Bianchi – Da qui comincerà l’orale che si svilupperà poi anche sulle altre discipline. Consentiremo loro di esprimere quanto hanno maturato e compreso nel corso degli anni anche con una visione critica’.
Bianchi: ‘Ammissione studenti sarà disposta dagli scrutini’
L’altro importante nodo da sciogliere era quello dell’ammissione all’esame. Tutti ammessi come lo scorso anno? ‘L’ammissione – ha risposto Patrizio Bianchi – sarà disposta in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe’.