fbpx

Assunzioni docenti 2021/22, Patrizio Bianchi: ‘Serve metter subito mano alla questione’

536

promozione certificazioni linguistiche ed informaticheIl nuovo ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha rilasciato alcune dichiarazioni a ‘Repubblica’ sulle immissioni in ruolo dei docenti.

Immissioni in ruolo 2021/22, il nuovo ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, è stato intervistato da Corrado Zunino su ‘Repubblica’, oggi lunedì 15 febbraio 2021: tra i vari argomenti trattati anche quello riguardante la questione delle ‘cattedre vuote a settembre‘.

Immissioni in ruolo docenti 2021/22, Patrizio Bianchi: ‘Metteremo subito mano alla questione’

Come è noto, il premier Mario Draghi, ancor prima di formare il nuovo governo, aveva parlato dell’esigenza di avere tutti i docenti in cattedra a settembre: c’è bisogno di dare, finalmente, una svolta all’annosa problematica che, puntualmente, si ripete ad ogni avvio di anno scolastico e che, invece di migliorare, si aggrava anno dopo anno.

È stato chiesto al neo ministro dell’Istruzione come intende affrontare il problema.
‘La cosa confortante è che il presidente del Consiglio conosce i problemi, in generale e nel dettaglio – ha risposto Patrizio Bianchi – Serve mettere mano alla questione e farlo adesso per avere docenti a settembre’.università telematica

Patrizio Bianchi su assunzioni docenti: ‘Con le carte in mano arriveremo presto a formulare atti’

Corrado Zunino ricorda al neo ministro quel Rapporto che fu scritto la scorsa estate, insieme al resto del Comitato di Esperti per la riapertura delle scuole e consegnato al ministro Azzolina. Bianchi scrisse che la scuola italiana aveva bisogno di 120mila nuovi docenti. Partendo da questo presupposto, come verranno reclutati? Riavviando i concorsi oppure ‘con un largo patto con il precariato‘?

‘Operazioni di questo tipo devono essere larghe e condivise – ha risposto Patrizio Bianchi a ‘Repubblica’ – Conosco la questione sull’arruolamento, con le carte in mano arriveremo presto a formulare atti’.

scuolainforma.it

In questo articolo