Lucia Azzolina ha firmato l’Atto di indirizzo politico – istituzionale con cui si elencano le priorità politiche e gli obiettivi strategici per il 2021, nonché l’allocazione delle risorse finanziarie disponibili nello stato di previsione della spesa per l’anno corrente e per il triennio 2021-2023.
Aspetto positivo è che vengono incrementate notevolmente le risorse pubbliche destinate all’istruzione e ad usufruirne saranno anche i docenti, che vedranno aumentato il loro stipendio e rinnovato il loro contratto collettivo. Ma non solo: per ogni docente sarà attivato un vero e proprio percorso formativo, una carriera professionale.
A dirlo è il punto 5 dell’atto di indirizzo “incentivare i processi di reclutamento, formazione e valorizzazione del personale scolastico”. In esso si indica “necessario procedere al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il comparto scuola, sulla base delle risorse aggiuntive stanziate per l’incremento a regime della retribuzione del personale docente, anche operando sugli aspetti giuridici che regolano la professione stessa, attraverso la definizione di un vero e proprio percorso di carriera professionale che connoti il ruolo, dal momento della immissione fino al collocamento a riposo, su base meritocratica”.
L’incremento stipendiale per i docenti è già previsto dall’ultima legge di bilancio: per i rinnovi contrattuali che riguardano il triennio 2019-2021 dei settori della pubblica amministrazione sono stati stanziati 400 mln di euro che si vanno a sommare ai 3.335 mln già disposti con le leggi di bilancio del 2019 e 2020: un totale complessivo di 3.775 mln di euro.
Tutto ciò, per quanto riguarda il comparto scuola, si traduce in un aumento degli stipendi in percentuale di circa il 3,5%, ovvero di 83 euro medi mensili lordi.
Molti insegnanti porterebbero a casa in più altri 100 euro (ma solo fino a 28mila euro di redditi) derivanti dal taglio all’Irpef che viene rifinanziato dalla stessa legge di bilancio.
Vediamo nello specifico tutti i dieci obiettivi strategici per l’anno 2021 che sono compresi nell’atto di indirizzo e che ha firmato la Ministra Azzolina:
1) contrastare la dispersione scolastica, promuovere l’inclusione e l’equità complessiva del sistema educativo nazionale.
2) definire una relazione virtuosa tra edilizia scolastica e benessere collettivo.
3) innovare metodologie didattiche e ambienti di apprendimento.
4) migliorare l’offerta formativa, ridurre il gap formativo tra mondo della scuola e mondo del lavoro e valorizzare il rapporto con l’università e la ricerca
5) incentivare i processi di reclutamento, formazione e valorizzazione del personale scolastico
6) promuovere l’autonomia scolastica e potenziare il sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni
7) valorizzare e sviluppare il sistema nazionale di valutazione
8) ampliare il percorso di internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione e formazione e promuovere la mobilità degli studenti
9) promuovere politiche efficaci per il reclutamento, la formazione e la valorizzazione del personale dell’amministrazione centrale e periferica
10) innovare i processi gestionali: semplificare e digitalizzare per garantire efficacia, efficienza, economicità, legalità e trasparenza dell’azione amministrativa.
Potrebbe interessarti anche:
https://www.orizzontedocenti.it/2021/01/07/concorso-ordinario-piu-vicino-lusr-lombardia-stanzia-i-fondi-per-le-prove-ecco-le-possibili-date/
I nostri corsi: https://www.orizzontedocenti.it/universita-telematica/
Fonte: Orizzontescuola