Concorsi scuola 2021: quando si terranno?
Il 2020 si è chiuso con il blocco di quasi tutti i concorsi pubblici del mondo scuola (ad eccezione di quelli riservati al personale sanitario e a quelli svolti in modalità telematica, come ad esempio le prove di accesso al Tfa sostegno).
Ora che è iniziato il nuovo anno, molti si chiedono quali saranno i concorsi previsti e quando riprenderanno quelli bloccati dal dpcm. Al momento il divieto di espletamento dei concorsi è valido al 15 gennaio. Il Ministero ha comunicato più volte l’intenzione di riprendere le prove appena possibile, ma non è ancora possibile prevedere un calendario, né il Ministero ha comunicato quanto tempo intercorre tra la comunicazione del calendario e l’espletamento delle prove.
In ogni caso nella nuova Legge di Bilancio e nel Decreto Milleproproghe si parla dei concorsi per gli aspiranti docenti, per i dirigenti tecnici e per gli insegnanti I.R.C. e si fa accenno anche al nuovo dimensionamento scolastico e alle assunzioni di tutti gli idonei del concorso DSGA.
Vediamo nel dettaglio di riepilogare tutto:
Concorso docenti di sostegno
Il testo della Legge di Bilancio dice: “Il Ministero dell’istruzione è autorizzato a bandire, in deroga alle ordinarie procedure autorizzatorie di cui all’articolo 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, che rimangono ferme per le successive immissioni in ruolo, procedure selettive, su base regionale, finalizzate all’accesso in ruolo su posto di sostegno dei soggetti in possesso del relativo titolo di specializzazione conseguito ai sensi della normativa vigente”.
Si prevede un piano pluriennale di immissione in ruolo di 25 mila docenti di sostegno e una innovativa procedura concorsuale per reclutare docenti specializzati sul sostegno bandita ogni due anni. E, sempre ogni due anni, le graduatorie potranno essere integrate e il punteggio dei candidati presenti in graduatoria sarà aggiornato sulla base dei nuovi titoli conseguiti nel frattempo.
Come dice il testo sarà un decreto del Ministro a disciplinare il concorso: “Con decreto del Ministro dell’Istruzione sono disciplinati il contenuto del bando, i termini e le modalità di presentazione delle domande, la configurazione della prova ovvero delle prove concorsuali e la relativa griglia di valutazione, i titoli valutabili, la composizione delle commissioni giudicatrici e modalità e titoli per l’aggiornamento delle graduatorie. Il decreto fissa altresì il contributo di segreteria, in maniera tale da contribuire alla spesa di organizzazione ed espletamento della procedura”.
Concorso straordinario
Le prove del concorso straordinario erano state avviate il 22 ottobre, ma sono state sospese il 4 novembre a causa dell’emergenza sanitaria. Il Ministero non ha ancora comunicato quando saranno ricalendarizzate, né con quanti giorni di preavviso questo avverrà.
Ciò che però in questo momento sarà da capire è come ovviare al discorso delle prove suppletive. I candidati impossibilitati a svolgerle causa quarantena si sono rivolti al Consiglio di Stato che gli ha dato ragione e ha dato l’ok per lo svolgimento delle prove suppletive. Se confermato il concorso dovrebbe prevedere dunque delle date aggiuntive e potrebbe dilungarsi.
Concorso ordinario
Nulla ancora si sa ancora per il concorso che dovrebbe immettere il prossimo anno migliaia di docenti in ruolo nell’infanzia, primaria e scuole secondarie. E’ probabile che si partirà con questa procedura subito dopo la fine del concorso straordinario, ma se non si rallenterà la pandemia difficilmente le prove si concluderanno in tempo per le assunzioni di settembre.
Concorso Insegnanti di Religione Cattolica
Tra i concorsi scuola 2021 nel Milleproroghe il Ministero è stato autorizzato a bandire il concorso per insegnanti di religione cattolica. Si copriranno i posti vacanti e disponibili dei prossimi 3 anni scolastici.
Dirigenti scolastici
Con la Legge di Bilancio 2021, cambiano le regole del dimensionamento scolastico introdotte anni fa nel periodo dei tagli: per il 2020/2021 il numero minimo di 600 studenti, 400 nelle piccole isole e nei comuni montani, che le scuole devono raggiungere per avere un proprio dirigente scolastico e un Direttore dei Servizi Generali Amministrativi, viene abbassato rispettivamente a 500 e 300 studenti. Una misura per dare ad un numero maggiore di scuole un proprio capo di istituto ed un Dsga a tempo pieno, fondamentale nella gestione dell’attuale periodo emergenziale. Le ultime assunzioni del concorso 2017 sono quelle di settembre 2020. Un nuovo concorso per Dirigenti Scolastici non è previsto però tra i concorsi scuola 2021.
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