Riapertura scuola, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l’Ordinanza per il rientro in classe dal prossimo 7 gennaio 2021 del 50 per cento degli studenti delle scuole superiori: l’Ordinanza è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Il Ministero dell’Istruzione ha provveduto a pubblicare la Nota N. 2241 in cui si parla di ‘disposizioni non derogabili’. Alcune Regioni hanno già pubblicato le Linee Guida, concordate con i prefetti, in merito all’organizzazione del rientro a scuola in presenza. Ecco la situazione aggiornata a giovedì 31 dicembre 2020, in attesa che anche le altre Regioni pubblichino le loro Linee Guida.
Riapertura scuole, piani delle Regioni aggiornati a giovedì 31 dicembre 2020
Piemonte
L’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte ha pubblicato la Nota N. 15.866 all’interno della quale si parla di tre pilastri fondamentali:
a) la concreta capacità del sistema dei trasporti di sostenere il potenziamento delle linee e dei mezzi;
b) la valorizzazione dell’autonomia scolastica;
c) la flessibilità per tenere conto delle esigenze specifiche dei contesti territoriali. (Per leggere l’intera Nota, vi rimandiamo all’articolo dedicato qui).
Emilia Romagna
Per quanto riguarda l’Emilia Romagna, le anticipazioni sulle Linee Guida si riferivano ancora al 75 per cento degli studenti. In ogni caso, si va verso una rimodulazione degli orari scolastici. A Piacenza, però, gli orari dovrebbero restare invariati con la disponibilità delle scuole, in caso di necessità, ad attuare una flessibilità massima al termine lezioni di 20 minuti. Stesso discorso a Parma dove gli orari restano sostanzialmente invariati con l’impegno ad una maggiore l’elasticità nell’orario d’ingresso nella misura di 5-15 minuti e nella misura di 5-15 minuti, gli orari in uscita degli studenti.
A Modena e a Reggio Emilia si prevede l’introduzione di un doppio turno di ingresso in classe, con il 45% degli studenti alle 8 e il restante 30% alle 10. A Bologna non dovrebbero cambiare gli orari predisposti all’inizio dell’anno scolastico: possibili aggiustamenti in ingresso per alcuni istituti scaglionati dai 15 ai 30 minuti. Stesso discorso a Ferrara con scaglionamenti in ingresso differenziati di 5 minuti sulla stessa ora (esempio 8.00, 8.05, 8.10). Orario che dovrebbe restare invariato rispetto all’inizio dell’anno scolastico per gli istituti scolastici di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna. Ricordiamo, comunque, che l’USR Emilia Romagna deve ancora ufficializzare tali anticipazioni.
Lazio
l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio ha emesso la Nota N. 39279 del 24 dicembre avente come oggetto la ‘ripresa delle attività didattiche in presenza il 7 gennaio 2021′. Nella Nota si legge: Nella Nota si legge oltre modo: ‘Le aziende responsabili della maggior parte delle tratte di trasporto pubblico locale nel Lazio hanno chiesto di uniformare gli orari di ingresso delle scuole secondarie di secondo grado su due fasce orarie, che sostituiscono quelle delle 8.30 e 9.30 precedentemente indicate dalla Regione. Primo ingresso alle ore 8.00 per il 40% degli studenti che ogni giorno sono impegnati in presenza, quindi mezz’ora prima rispetto alla precedente fascia; La prima ora utile, di mattina, per l’ingresso degli studenti è alle ore 8.00.
È per quell’ora, infatti, che tutte le principali aziende di trasporto pubblico hanno assicurato di poter garantire l’arrivo degli studenti a scuola, con una riorganizzazione delle corse che sarà completata prima del 7 gennaio. Secondo ingresso alle ore 10.00 per il 60% degli studenti che ogni giorno sono impegnati in presenza, quindi mezz’ora dopo rispetto alla precedente fascia.’
Per consultare il testo integrale della Nota N. 39279, vi rimandiamo all’articolo dedicato.
Campania
Rientro in classe graduale per gli studenti della Campania. Lo ha preannunciato all’Ansa l’assessore all’istruzione della Regione, Lucia Fortini: ‘Il 7 gennaio riprenderemo con le prime e le seconde elementari, poi valuteremo la curva dei contagi, ricominceremo lo screening degli alunni e avvieremo una riapertura graduale. È un percorso condiviso anche con le parti sociali e infatti mercoledì ho una riunione con i sindacati per fare il punto prima della riunione con l’Unità di crisi nei primi giorni dell’anno nuovo. Porterò un mio percorso che prevede dall’11 gennaio la riapertura di tutte le classi della scuola primaria, poi dal lunedì successivo, il 18 gennaio, tutte e tre le classi della secondaria di primo grado e dal lunedì 25 la secondaria di secondo grado‘.
Calabria
L’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria ha emesso la Nota N. 21292 del 30 dicembre avente come oggetto: ‘Documenti operativi dei Tavoli di coordinamento delle Prefetture in vista della ripresa delle attività didattiche in presenza del 7 gennaio 2021.’
All’interno della Nota si legge quanto segue: ‘Al fine di garantire la sicurezza negli spostamenti degli alunni, è necessario prevedere più fasce orarie di ingresso e di uscita, così da ripartire gli studenti su un numero maggiore di mezzi possibile tenuto conto degli orari previsti nelle tabelle allegate. Si è deciso di uniformare gli orari d’ingresso delle scuole secondarie di secondo grado su due fasce orarie:
primo ingresso ore 8.00; secondo ingresso ore 10.00 per le province di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Reggio Calabria; per la provincia di Vibo il secondo ingresso è previsto alle ore 9.00.
Si ritiene utile comunicare che le aziende di trasporto pubblico, presenti ai tavoli presieduti dai Prefetti, si sono impegnate ad organizzare le corse in maniera tale da garantire l’arrivo degli studenti entro suddette due fasce orarie, nonché il loro deflusso nei corrispondenti orari di uscita.’
Qui sotto potrete consultare il testo integrale della circolare diffusa dall’USR Calabria.