fbpx

Orizzonte Docenti vi augura un buon 2021

229

Gli auguri di Orizzonte Docenti per un buon 2021.

Carissimi amici,
tra poche ore si concluderà uno degli anni più difficili dal dopo guerra. Abbiamo vissuto un Natale anomalo, con molte limitazioni negli spostamenti e diverse costrizioni, che ci hanno impedito di viverlo con la stessa gioia e lo stesso animo festoso degli anni passati.
Per la scuola è stato un 2020 travagliato: ha sperimentato per la prima volta la didattica a distanza, sono stati introdotti rigidi protocolli di sicurezza (mascherine durante la lezione, banchi monoposto, orari differenziati, distanziamenti). Tutte cose che né i ragazzi né gli insegnanti avevano provato prima e che, diciamolo francamente, hanno diminuito quel rapporto tra docente e alunni o tra alunni stessi che è il valore aggiunto della scuola. La scuola non è infatti solo un luogo in cui si assimilano nozioni; è prima di tutto un luogo in cui si cresce, si formano i caratteri, si ci confronta, si “dà una mano” al vicino, si fa comunità, si elimina la diseguaglianza sociale.

Tante classi hanno visto docenti ammalarsi e rimanere a casa, altre classi sono state costrette all’isolamento a casa per via anche di un solo compagno positivo. La Dad ha portato una maggiore dispersione scolastica e gli alunni disabili sono stati danneggiati più degli altri.

Doveva essere anche un anno importante per la stabilizzazione dei docenti questo 2020, con i concorsi straordinario e ordinario previsti negli scorsi mesi che si sono bloccati, e con le Gps e la “call veloce” che non hanno risolto il problema delle cattedre vuote.

Non bastasse questo, le incertezze per il futuro: cosa succederà dal 7 Gennaio? Sarà saggio riaprire le scuole o è necessario continuare con la dad fino a quando tutto non sarà tornato alla normalità?
E come sarà il prossimo anno scolastico per gli insegnanti? ci sarà più stabilizzazione o senza concorsi si continuerà con il precariato?
E poi la questione vaccini: dovranno essere obbligatori per tutto il personale della scuola? quando si faranno?

Nonostante queste angosce e queste preoccupazioni noi di Orizzonte Docenti insieme all’Università e-Campus abbiamo in questi mesi continuato a garantire un servizio didattico di alta qualità ai nostri iscritti, cercando di superare le difficoltà con forza e senza mollare mai.
Il web, come si è visto, è il futuro, che piaccia o no. Laddove allo scoppio della pandemia nell’online la scuola non era preparata ed alcune aziende si attrezzavano, con orgoglio possiamo dire che noi invece eravamo pronti. Ed eravamo pronti non da Marzo, ma da anni. Perché abbiamo sempre creduto che la telematica fosse il futuro e su di essa abbiamo investito in risorse, in corsi, in formazione. Siamo fieri del lavoro che abbiamo fatto e siamo fieri di aver potuto mettere i nostri iscritti nelle condizioni migliori per poter ottenere delle qualifiche, delle lauree, delle certificazioni.
Di avergli permesso di fare esami e di seguire le lezioni in sicurezza.

E con questa fierezza vogliamo dare un messaggio di speranza e di positività: non perdiamo il coraggio, non perdiamo noi stessi e non lasciamo morire i nostri sogni. Un giorno questa pandemia finirà e ci accorgeremo che il mondo sarà cambiato. Ma l’importante è che a questo cambiamento noi sapremmo reagire con la giusta personalità.

La grande famiglia di Orizzonte Docenti augura a tutti voi e alle vostre famiglie un buon 2021, con la speranza che sia l’anno della rinascita e della ripartenza per tutti.
Ma soprattutto desideriamo mandare un grande abbraccio a tutti quelli che sono malati o che in questo momento sono in isolamento, che sono stati costretti a passare un Natale da soli o che passeranno da soli questo Capodanno.
Un grazie speciale va a tutti i nostri partner e a tutti quelli che collaborano con noi, per l’aiuto e il supporto che ci avete dato quest’anno. Ci attende un nuovo anno ricco di sfide.

Buon 2021 a tutti voi..

 

I nostri corsi: https://www.orizzontedocenti.it/universita-telematica/

 

Seguiteci su facebook: https://www.facebook.com/orizzontedocenti.it/

In questo articolo