Abbiamo appreso che nell’indifferenza generale delle forze governative ( PD in particolare, LeU e IV) è stato respinto l’emendamento dell’On. Lorenzo Fioramonti ( gruppo misto ex 5 stelle) in commissione istruzione della Camera, in merito al blocco di 5 anni per tutti i docenti imessi in ruolo a partire dall’1.9.2020 a prescindere dalla graduatoria di immissione.
SBC da tempo ha esplicitato la sua posizione e fatto anche delle proposte per superare il vincolo della 159
159 e le ha rese note a tutte le parti politiche.
Siamo convinti che prima della battaglia legale ci sia ancora spazio per una battaglia politica in Parlamento e che il problema possa essere risolto anche in un altro provvedimento legislativo.
Non possiamo non esprimere tutto il nostro rammarico per la chiusura del Governo e del Ministero , l’arte del governare non solo è l’arte del possibile ma è l’arte del semplificare non del complicare e di rivedere gli errori compiuti ed eliminare ogni rigidità nei processi.
Siamo sicuri che il blocco, se resterà così come previsto dalla 159, ostacolera’ le immissioni in ruolo 2021/22 sia nella fase ordinaria sia in quella straordinaria degli accodamenti in altra Regione e della call veloce come è successo lo scorso anno. Noi abbiamo una Ministra che non impara nemmeno dagli errori commessi e le altre forze politiche non sono capaci di nessuna interdizione.
Per risolvere il problema di stabiizare i docenti al nord la politica dei blocchi è non solo fallimentare, come abbiamo sperimentato, ma controproducente, ci vogliono supervalutazioni degi anni di servizio e sgravi fiscali, altrimenti le scuole del Nord funzioneranno in eterno coni supplenti e con MAD o con insegnanti provenienti dall’estero.
Oppure si attendono i super contratti che potranno offrire i governatori del Nord all’interno dell’autonomia differenziata, ovviamente specchietto per le allodole, ma chi governa ci sta trasformando ovidianamente in allodole!
Libero Tassella SBC