La sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa: “Si sta lavorando a misure restrittive severe. Il Dpcm ancora non c’è, ci sono delle ipotesi”.
“E’ sconcertante che le persone stentino a comprendere la gravità della situazione e che molto dipenda dai nostri comportamenti che devono essere virtuosi“: lo ha affermato la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, a 24Mattino su Radio 24, a proposito delle folle da shopping in alcune città italiane. “Capisco che devi fare compere ma se vedi che la situazione è così, forse cambi giorno o zona, forse torni a casa. Questo non è un buon segnale, non conforta“.
In riferimento invece alla scuola e a eventuali aperture, Zampa ha affermato: “No, non credo che ci saranno delle riaperture prima di Natale“. “E’ un elemento non positivo, negativo perché alla fine il Paese non è in grado di reggere. Però la scuola aperta a spot non serve a nessuno, serve solo a creare vampate di contagi è necessario un piano di recupero delle ore andate perse in parte perché anche una buona Dad non è equiparabile alle lezioni in presenza”.
Ci sarà un divieto di spostamenti tra Regioni dal 20 dicembre? “Non lo so, so che si sta lavorando a ipotesi restrittive severe. Ma il Dpcm ancora non c’è, ci sono delle ipotesi”… – Per approfondire l’argomento, continua a leggere il più ampio articolo pubblicato il 30 novembre 2020, cliccando su meteoweb.eu (fonte notizia)