Con la nota prot. 37467 del 24/11/2020 il Ministero dell’Istruzione ha provveduto a ripartire le risorse per la formazione dei Docenti in servizio nell’a.s. 2020/21, con attività da realizzarsi in modalità telematica.
Le risorse per gli interventi formativi rivolti al personale ATA saranno comunicate con successiva nota nell’a.f. 2021. Il quadro di riferimento, richiamato in apertura della nota, è il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (C.C.N.I.) firmato in via definitiva il 23 ottobre 2020, concernente i criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale docente, educativo ed A.T.A. ai sensi dell’art.22, comma 4, lettera a3) del C.C.N.L. del 19 aprile 2018.
La formazione in servizio, ricorda la nota, è finalizzata a migliorare gli esiti di apprendimento degli allievi e la loro piena educazione ad una cittadinanza responsabile. Alle iniziative formative può accedere tutto il personale in servizio. Alle scuole polo verrà assegnata una quota delle risorse per realizzare sul territorio la formazione definita a livello Nazionale.
Ad ogni singola scuola verrà invece attribuita una quota per far fronte ai bisogni formativi specifici dell’istituto. Ribadita la centralità delle singole istituzioni scolastiche nei processi di progettazione e realizzazione delle iniziative formative.
L’ammontare complessivo delle risorse ripartite fra le diverse regioni è di €. 32.414.822,00; il 50% verrà erogato in acconto, mentre il saldo sarà erogato successivamente alla rendicontazione da parte delle scuole.
… – Per approfondire l’argomento, continua a leggere la più ampia news pubblicata il 26 novembre 2020, cliccando su cislscuola.it (fonte notizia)
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