Ricerche sospette per concorso straordinario. La notizia era rimbalzata sui siti alla fine di Ottobre, quando ancora il concorso non era ancora stato bloccato (come poi avvenuto col nuovo Dpcm dal 5 Novembre). Il 29 Ottobre il leghista Mario Pittoni, tramite la propria pagina facebook denunciava degli strani picchi di ricerca Google su parole chiave che poche ore dopo risultavano domande della prova scritta.
In particolare il Vice Presidente Commissione Cultura Senato inseriva due post; nel primo scriveva: “Ieri c’è stata la prova di arte. Tra le domande uscite una era sulla Canestra di Caravaggio, che nella notte precedente ha avuto un picco di ricerche su Google”. Nel secondo si chiedeva: “Come mai alle 2 di notte del 27 ottobre la frase Poema di Robert Frost è stata quella più ricercata su Google? Forse perché 14 ore dopo sarebbe uscita come domanda al concorso straordinario per AB024?
O semplicemente perché è il più grande poeta che la storia umana abbia mai conosciuto ed è normale sia così ricercato?”.
A seguito di queste sue dichiarazioni sono arrivati commenti di ogni tipo, tra chi affermava che era giusto che si approfondisse maggiormente la questione e chi invece sosteneva che si trattasse solo dell’ennesima mossa per criticare ancora una volta la scelta della Azzolina di far partire i concorsi in piena emergenza pandemica. Tesi avvalorata dal Ministero, che smentiva poco dopo ci fosse stata qualche violazione informatica che possa aver causato fughe di notizie e di aver effettuato appositi controlli, arrivando alla conclusione che le prove del concorso straordinario si erano finora svolte nel pieno rispetto delle regole.
“Sconcerta che il ministero dell’Istruzione liquidi in quattro e quattr’otto la questione delle ricerche sospette per concorso straordinario – ribatteva Pittoni – i casi non sono solo quelli sui quali ha provato a rispondere il Ministero, da noi rilanciati sui social solo per aprire la discussione che ha portato a un numero ben più consistente di segnalazioni. Una selezione dei casi più significativi è destinata a entrare nell’esposto per la Procura della Repubblica di Roma, col quale chiediamo una verifica approfondita di quanto realmente accaduto. Ci aspettavamo che il Ministero, primo responsabile della procedura concorsuale, si attivasse per una disamina attenta delle segnalazioni, non per sminuirne la portata. Governo ricordo che tra l’altro ha fatto partire un concorso in piena situazione di emergenza, mettendo a rischio la salute di migliaia di docenti, quando sarebbe stato più auspicabile assumere da graduatoria”.
Nel frattempo su Orizzontescuola vengono pubblicati i casi delle ricerche sospette per concorso straordinario:
Per la classe A001 – Arte e immagine nella scuola secondaria di I grado, la notte del 19 ottobre 2020, picco di ricerca su “Croce di Giotto” ed il 28 ottobre, notte prima della prova, su “Canestra di Caravaggio”.
Per la classe A012 – Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado, la notte del 26 ottobre, antecedente la prova, picco di ricerca su “giustizia, Manzoni”.
Per la classe A026 – Matematica, la notte del 2 novembre, antecedente la prova, a più riprese, picchi di ricerca su “Sistemi lineari”.
Per la classe A030 – Musica nella scuola secondaria di i grado, la notte del 26 ottobre, antecedente la prova, picco di ricerca su “Passacaglia” e “Tradizione orale”.
Per la classe A034 – Scienze e Tecnologie chimiche, la notte del 27, antecedente la prova, picco di ricerca su “entalpia”.
Per la classe A041 – Scienze e Tecnologie informatiche, come già detto, nei due giorni antecedenti la prova, tenutasi il 27 nel primo pomeriggio, si sono riscontrati picchi di ricerca su tutti e 5 gli argomenti della prova: comando Select del linguaggio “SQL”, “Multitasking”, reti private virtuali “VPN”, “Memoria cache” e strutture dati a pila “LIFO”. Le prime tre con tanto di query correlate con indici altissimi, fino al 400%.
Per la classe A045 – Scienze economico aziendali, la notte del 3 novembre, antecedente la prova, picchi su “rimanenze”, “bilancio sociale”, “ratei” e “sistemi di governance”.
Per la classe A046 – Scienze giuridico economiche, le notti del 28 e 29 ottobre, antecedenti la prova, picco di ricerca su “art.2 della Costituzione” e “art. 32 della Costituzione”.
Per la classe AA24 – Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione di ii grado (francese), la notte del 28, antecedente la prova, picco di ricerca su “Compensatoires”.
Per la classe AB24 – Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione di ii grado (inglese), la notte del 27, antecedente la prova, picco di ricerca su “Creative writing” e “Krashen”.
Per la classe AB25 – Lingua inglese e seconda lingua comunitaria nella scuola secondaria I grado (inglese), la notte del 27, picco di ricerca su “fifth of november”.
La polemica va avanti e sembra che ora se ne occuperà, prima della magistratura, anche la trasmissione Le Iene.
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