Il 9 novembre si è svolto un incontro fra i sindacati del comparto “Istruzione e Ricerca” e il Ministero dell’Istruzione per la sottoscrizione di una Intesa politica connessa al Contratto. Emanata una nota interpretativa del contratto stesso.
A seguito della sottoscrizione dell’Ipotesi di Contratto collettivo integrativo nazionale (CCNI) sulla Didattica Digitale Integrata (DDI) da parte della FLC CGIL, avvenuta il 6 novembre 2020, si è svolto lunedì 9 novembre 2020 un incontro, fortemente voluto dalla FLC CGIL medesima, fra i sindacati e il Ministero dell’Istruzione per elaborare e firmare una Intesa politica su tutte le problematiche connesse alla DDI e che non potevano trovare posto, per precisi vincoli normativi, nel testo contrattuale.
L’Intesa politica, sotto forma di dichiarazione congiunta, sottoscritta da FLC CGIL, CISL Scuola e ANIEF, contiene i seguenti punti:
- un confronto costante su tutte le tematiche connesse all’esercizio reale del diritto allo studio;
- l’attivazione di un sistema di relazioni sindacali permanente e sistematico sulle questioni relative al lavoro di tutto il personale della scuola;
- il finanziamento della formazione del personale sulla didattica digitale integrata;
- il sostegno da parte del MI al lavoro di tutto il personale docente compreso il personale a tempo determinato che non dispone della card per le spese in strumentazione tecnologica per la DDI;
- lo stanziamento delle risorse finanziarie per implementare la connettività delle scuole anche attraverso la dotazione di una piattaforma per la didattica digitale accessibile gratuitamente alle studentesse, agli studenti e al personale… – per approfondire l’argomento, continua a leggere la più ampia news pubblicata il 9 novembre 2020, cliccando su flcgil.it (fonte notizia)