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Cattedre scoperte, gli Ust inviano le liberatorie: adesso nominano direttamente le scuole

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E’ iniziato Novembre da una settimana e sono ancora tantissime le cattedre scoperte in tutta Italia. Mancano ancora insegnanti nelle scuole di ogni ordine e grado, ma soprattutto docenti di ruolo e di sostegno nelle scuole dell’infanzia e primarie.

Una situazione che si è aggravata con l’arrivo del nuovo Dpcm e l’aumento dei contagi, che stanno portando molti docenti a chiedere la malattia o ad essere impossibilitati ad andare a lavoro perché costretti in quarantena. Ecco che alla luce di tutto ciò negli scorsi giorni il Miur è stato costretto a prendere provvedimenti per arginare il problema.

Il provvedimento più importante è quello riguardante le messe a disposizione, avvenuto nella giornata di mercoledì. Con una nota di aggiornamento inerente le istruzioni operative «in materia di supplenze al personale docente da Mad» è stata praticamente cancellata la precedente nota del 5 Settembre scorso in cui si dichiarava che le mad potevano essere presentate esclusivamente dai docenti che non risultano iscritti in alcuna graduatoria provinciale e di istituto. Ecco che quindi da giovedì i presidi possono contare anche sul supporto dei docenti che rientrano nelle due graduatorie.

Ma c’è di più, perché adesso in diversi comuni le nomine dei docenti possono avvenire da parte delle singole scuole. Gli Ust che hanno terminato le operazioni di nomina per la
copertura di posti o spezzoni orari stanno infatti inviando alle segreterie le liberatorie per le nomine. In pratica saranno le stesse segreterie, in applicazione degli artt. 12, 13 e 14 dell’OM 60/2020 e della nota prot. 26841 del 5.9.2020, a proseguire nelle operazioni di copertura dei posti/spezzoni rimasti vacanti.

Nel sito dell’Ust di Milano, una delle provincie con più cattedre scoperte d’Italia, si legge che la copertura dei posti dovrà avvenire con le seguenti modalità:

Posti curriculari 
1. I posti vacanti privi di titolari, con retribuzione fino al 31 agosto 2021 ed entro il limite
temporale del 31 dicembre 2020, devono essere coperti attingendo da GPS, scorrendo
la graduatoria dall’ultimo docente nominato da quest’Ufficio.
2. I posti/spezzoni vacanti, con retribuzione fino al 30 giugno 2021 ed entro il limite
temporale del 31 dicembre 2020, devono essere coperti attingendo da GPS, scorrendo
la graduatoria dall’ultimo docente nominato da quest’Ufficio.

Per le GPS delle classi di concorso già esaurite o che dovessero esaurirsi, per la
copertura dei posti si procede da Graduatoria d’Istituto scorrendo a partire dalla prima fascia
e, in caso di esaurimento anche della Graduatoria di Istituto, ai sensi dell’art. 13 comma 19
dell’OM 60/2020 si provvede attingendo dalle Graduatorie degli Istituti viciniori.

Posti di sostegno
Per agevolare la copertura dei posti di sostegno, in applicazione dell’art. 12 dell’OM 60/2020
commi 6 e 7, è stata predisposta, per le scuole secondarie di I e II grado, una graduatoria
provinciale incrociata degli aspiranti presenti in GPS.
Si fa presente che l’aspirante, individuato per una classe di concorso non presente/attiva in organico d’istituto, deve essere regolarmente nominato in quanto la nomina avviene da GPS incrociata e non da GI.

Per le supplenze brevi nonché per i posti che si rendono a qualsiasi titolo disponibili dopo il 31
dicembre 2020, il reclutamento degli aspiranti deve avvenire da Graduatoria d’Istituto.

 

 

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Fonte: https://milano.istruzione.lombardia.gov.it/

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