Sono ore di attesa per il nuovo DPCM di Conte e le nuove misure anti Covid-19. Sul tavolo anche la possibilità allargare la didattica a distanza anche alle scuole medie. Fino a ieri si parlava di terza media, ma da stanotte sembra che si stia valutando di coinvolgere anche le seconde.
Scuola e DPCM Conte: si allarga la DAD, ecco dove
Dalle indiscrezioni che arrivano sul nuovo DPCM Conte, atteso tra oggi e domani, c’è anche la possibilità si applicare la didattica a distanza in ogni ordine e grado di scuola nelle zone rosse. Le zone rosse verranno decise sulla base dell’indice RT di diffusione del virus,ovvero quando risulta superiore all’1,5%.
Quali zone a rischio?
Tra le Regioni più a rischio ‘zona rossa‘ ci sono sicuramente Lombardia, Piemonte, Liguria, Campania, Umbria e Puglia. Se non le regioni intere, una parte di esse. Sicilia e Calabria restano sotto la lente d’ingrandimento. Si discute di chiudere solo porzioni di territorio o città, quelle maggiormente a rischio contagio, tra cui Milano e Torino.
Scuole chiuse in zona rossa?
Lo stop della didattica in presenza nelle zone rosse è quasi scontato. Per quanto si voglia salvaguardare la scuola, la curva dei contagi non permette una sua esclusione dalle misure di prevenzione e lotta al Covid-19
Il Ministro Boccia ha affermato che non si deve prendere una decisione univoca sulla scuola, ma deve dipendere dal grado di Rt in ogni regione. Dalle ultime notizie, però, sembra che le non tutte le Regioni vogliano questa responsabilità.
Fonte: scuolainformazione.it