Domani il Governo Conte emanerà un nuovo DPCM con una ulteriore stretta per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Oggi giornata di incontri. In itinere, in queste ore, il confronto tra Governo, regioni ed enti locali. Presenti il Ministro Speranza e Boccia.
Nel pomeriggio, alle 15.30, è convocata una nuova riunione di Conte con i capidelegazione, allargata ai ministri più direttamente interessati dalle questioni legate alla gestione della pandemia. Alle ore 17, all’incontro, si uniranno anche i capigruppo di maggioranza….
Per quanto riguarda la scuola, si discute dell’opportunità della didattica a distanza per ogni ordine e grado nelle zone rosse che saranno istituite sulla base dell’indice RT di diffusione del virus, se questo sarà superiore all’1,5%.
Tra le Regioni interessate la Lombardia, il Piemonte, la Campania, la Liguria, l’Umbria, la Puglia (o porzioni di questi territori). In bilico Sicilia e Calabria. Le zone rosse potranno essere istituite anche a livello di aree metropolitane, Torino e Milano sono quelle a maggior rischio chiusura. In queste zone potrebbe esserci lo stop alla didattica in presenza e l’avvio della didattica a distanza. Mentre in tutte le regioni la DAD potrebbe diventare a discrezione dei Governatori regionali dalla terza media in su.
Lo stesso Ministro Speranza oggi ha parlato della necessità di salvaguardare la scuola, ma che questa “non è intangibile con una curva di contagi terrificante”… – Per leggere la più ampia news pubblicata il 01 novembre 2020, cliccare su orizzontescuola.it (fonte notizia)