“Tutti siamo chiamati a misurarci con quanto gli scienziati e gli esperti ci indicheranno. In questo momento è evidente che eventuali restrizioni che verranno assunte dovranno tenere conto di situazioni territoriali dove l’andamento dei contagi è peggiore rispetto ad altre aree del Paese. Quindi vanno assunte ulteriori restrizioni, magari parziali, con lockdown chirurgici e mirati”. Lo afferma ad Affaritaliani.it la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, parlando delle probabili nuove misure di contenimento alla luce della continua crescita di contagi da Covid-19…
E le scuole? “Lo sforzo e l’impegno devono essere quelli di lasciare aperte le materne, le elementari e le medie inferiori. Una priorità, non una variabile. Bisogna garantire il diritto di tutto ciò che è piccolo. Alle superiori, invece, è più tollerabile che un ragazzo possa capire la situazione. Non è stato sufficientemente compreso – spiega la sottosegretaria – che si tratta di un lasso di tempo di un mese. Impegno massimo aggiungendo altre restrizioni territoriali per ottenere un buon risultato e tornare a respirare tutti”…
– Per leggere il più ampio articolo pubblicato il 31 ottobre 2020, cliccare su affaritaliani.it (fonte notizia)