A La Stampa: «Chiudere le scuole è una decisione disgraziata. All’Italia dell’istruzione non è mai fregato nulla. Questa società rammollita va ribaltata. La gente si ribella contro il governo ma il nemico è il virus».
Sulla decisione di chiudere le scuole, Galimberti è molto critico. Dice: «Chiudere le scuole è la decisione più disgraziata, la più folle. C’è da infuriarsi davvero. Francia e Germania chiudono tutto ma non quello. La scuola a distanza non esiste. Il problema sa qual è? Che all’Italia dell’istruzione non è mai fregato nulla. Basta pensare che, dati Ocse, il 70% degli italiani non capisce quello che legge. Sono i luoghi della movida che andavano chiusi già a giugno: i giovani hanno avuto un atteggiamento irresponsabile».
– Per approfondire l’argomento segnalato nel sommario e introdotto nell’incipit, consigliamo di leggere il più ampio articolo pubblicato il 31 ottobre 2020, cliccando sul seguente link => ilnapolista.it (fonte notizia)