C’è chi punta sul coprifuoco per evitare assembramenti nella notte di Halloween e chi lascia a casa anche i bambini dell’asilo; c’è chi riduce al 50% la capienza del trasporto pubblico e chi decide di attendere ancora qualche giorno per attuare misure più restrittive.
Le regioni chiudono per tentare di frenare la crescita dei contagi per Covid che in alcuni territori è ormai fuori controllo e ha già raggiunto lo scenario 4, il peggiore ipotizzato dall’Istituto superiore di Sanità.
Una corsa contro il tempo in ordine sparso che fotografa ancora una volta lo schema che da giorni si ripete: da una parte il governo, che continua a chiedere misure territoriali – a partire dall’istituzione di zone rosse locali – per scongiurare la chiusura del Paese, dall’altra i governatori che spingono sull’esecutivo affinché prenda provvedimenti più drastici validi per tutta Italia…
– Per leggere il più ampio articolo pubblicato il 31 ottobre 2020, cliccare su virgilio.it (fonte notizia)