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Cancellarsi da GPS e inviare Mad: è possibile ed è conveniente farlo?

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Molti dei nostri lettori ci chiedono se sia possibile cancellarsi da GPS e inviare Mad.
Un’esigenza che nasce dal fatto che in questo anno particolare, paradossalmente sta risultando per molti più conveniente non essersi iscritti nella graduatorie provinciali.

In base infatti alla circolare del Ministero del 5 settembre 2020 “Le domande di messa a disposizione devono essere presentate esclusivamente dai docenti che non risultino iscritti in alcuna graduatoria provinciale e di istituto e possono essere presentate per una provincia da dichiarare espressamente nell’istanza. Qualora pervengano più istanze, i dirigenti scolastici daranno precedenza ai docenti abilitati e ai docenti specializzati”.

Una limitazione territoriale che sta provocando parecchi disagi nelle scuole, poiché da sempre i supplenti acquisiti da Mad rappresentano dei “tappabuchi” indispensabili soprattutto per gli istituti del Nord Italia. Mancando molte Mad perché si è iscritti alle GPS viene meno meno dunque per le scuole un bacino di professori ampio da cui poter attingere, con la conseguenza di cattedre ancora scoperte. I docenti liberi non chiamati da GPS sono quindi “bloccati” in un limbo; per loro non c’è altra possibilità: o si viene chiamati da scorrimento di graduatorie (provinciali o d’istituto) della provincia scelta o si resta fermi.

Una circolare tra l’altro assolutamente antidemocratica perché alcuni Dirigenti Scolastici la applicano e quindi scartano gli iscritti nelle GPS, altri invece per esigenze non la applicano e quindi attribuiscono la supplenza facendo ricadere le eventuali conseguenze esclusivamente sul docente.
“Era meglio inviare Mad quest’anno anziché aspettare la chiamata da GPS”, “Nella mia provincia le GPS sono ferme e io rischio di non poter insegnare quest’anno perché non posso inviare Mad”. Questi sono alcuni dei commenti che si leggono in varie pagine social dedicate all’argomento.

C’è chi dunque, trovandosi in una posizione di graduatoria nella quale difficilmente, nella provincia scelta, potrà ricevere un incarico stabile, si chiede se non convenga cancellarsi da GPS per inviare MAD. E’ possibile farlo?

Per rispondere dobbiamo dire che dal punto di vista normativo tale possibilità non è contemplata, poiché l’OM n. 60/2020 non cita alcuna procedura di disiscrizione.
Il problema è che, se pure ciò fosse possibile, in ogni caso la domanda di MAD, se si vuole rispettare la circolare del 5 settembre, può essere inviata in una sola provincia.

E dunque vale veramente la pena di perdere la possibilità di essere presenti nelle graduatorie provinciali e di istituto, che hanno validità per gli anni scolastici 2020/21 e 2021/22, per scegliere un’altra provincia nella quale si potrà essere chiamati solo se tutte le graduatorie saranno esaurite?

Questa decisione a nostro parere potrebbe avere senso se la MAD fosse effettivamente regolata dalla circolare. Ma se alcuni Dirigenti Scolastici attribuiscono comunque le supplenze senza riguardo all’iscrizione o meno in graduatoria, chi segue la normativa e non è presente in GPS e invia solo una domanda di MAD quali possibilità potrà avere di lavorare?

 

 

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Fonte: Orizzontescuola

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