Si è svolta il 15 ottobre, la tanto attesa udienza sui vari appelli proposti sia dal Ministero dell’Istruzione che dai vari controinteressati, avverso le sentenze emesse dal Tar Lazio nel luglio 2019, con le quali il Giudice amministrativo di primo grado aveva annullato l’intera procedura concorsuale per il reclutamento dei dirigenti scolastici indetta nel 2017.
Dopo un primo rinvio, oggi sono stati quindi discussi i ricorsi in appello in un clima di emergenza per la pandemia in corso.
Solo 15 minuti di discussione
La discussione orale si è tenuta in forma collettiva, ossia tutti i giudizi analoghi sono stati discussi dai vari legali contemporaneamente, ed il Presidente della VI sezione del Consiglio di Stato, dott. Sergio Santoro, ha richiesto alle parti di esporre nella massima brevità le rispettive tesi, visti i rischi di contagio ed anche per via della notevole mole di scritti difensivi depositati.
La discussione si è protratta per soli quindici minuti circa ed in esito il Collegio ha posto le cause in decisione.
Nei prossimi giorni l’esito
A questo punto, non ci sarà altro da fare che attendere il deposito della decisione tanto attesa e temuta sia dai vincitori del concorso, già nominati dirigenti, sia dagli aspiranti ancora in graduatoria, sia dagli esclusi a vario titolo dalla procedura concorsuale.
Fonte: www.tecnicadellascuola.it