Supplenze anno scolastico 2020/21: l’OM n. 60/2020 ha introdotto per la prima volta la possibilità di far valutare a pieno punteggio servizi svolti in contemporanea per diverse classi di concorso. Questo sta spingendo, legittimamente, alcuni docenti ad accettare uno spezzone di cattedra per una classe di concorso se in posizione utile per altra classe da cui ottenere il completamento. E così punteggio pieno per entrambe le classi di concorso.
Un nostro lettore scrive
“sono un’insegnante a tempo determinato convocato da GPS su una cattedra con contratto annuale di 18 ore sulla scuola media, ho ricevuto convocazione dalle graduatorie d’istituto per numero una 1 ora sulla classe A050 alla scuola secondaria di secondo grado posso stipulare ulteriore contratto? Grazie”
In questo caso, pur trattandosi di una sola ora in più oltre le 18, la risposta è negativa.
Proprio perché il completamento orario, sulla base dell’OM n. 60/2020, può avvenire esclusivamente entro l’orario obbligatorio di insegnamento per ogni grado di scuola, e dunque 18 per la secondaria.
“L’aspirante cui è conferita una supplenza a orario non intero in caso di assenza di posti interi, conserva titolo, in relazione alle utili posizioni occupate nelle diverse graduatorie di supplenza, a conseguire il completamento d’orario, esclusivamente nell’ambito della provincia di inserimento, nel quale l’insegnante ha già accettato l’incarico con orario non intero, fino al raggiungimento dell’orario obbligatorio di insegnamento previsto per il corrispondente personale di ruolo – 25 ore settimanali nella scuola dell’infanzia; 22 ore nella scuola primaria; 18 ore nella scuola secondaria di primo e secondo grado – tramite altre supplenze correlate a posti con orario non intero. Tale completamento può attuarsi anche mediante il frazionamento orario delle relative disponibilità, salvaguardando in ogni caso l’unicità dell’insegnamento nella classe e nelle attività di sostegno.”
Oltre le 18 ore nella stessa scuola di servizio
Il docente può invece concorrere all’assegnazione di ore oltre le 18 nella scuola in cui presta servizio nell’anno scolastico 2020/21. Si tratta degli spezzoni pari o inferiori a 6 ore che non concorrono a formare cattedra e che vengono proposti prima ai docenti di ruolo e poi ai docenti a tempo determinato.
Supplenze 2020/21: le possibilità per completare orario di servizio
Supplenze, come si attribuiscono ore pari o inferiori a 6
Fonte: orizzontescuola.it