In questo avvio d’anno scolastico particolare, sono già tante le incertezze a cui andiamo incontro. Tra mascherine, distanza di sicurezza e banchi singoli, è stata molto frequente l’indicazione data da molti dirigenti di vietare lo scambio di materiale scolastico tra studenti e tra docenti e studenti.
Molte le perplessità in merito a queste indicazioni sia per le famiglie che per i docenti. Ha fatto scalpore in questi giorni la notizia di una bimba lasciata 4 ore senza poter lavorare, in quanto aveva dimenticato le penne e le maestre non avevano potuto prestare nulla.
Vista l’apprensione attorno a questi episodi davvero frequenti nelle aule, la discussione è presto arrivata al Ministero dell’Istruzione e al Comitato Tecnico Scientifico.
Nella giornata di oggi il ministero dell’Istruzione ha chiarito la questione sul suo sito e sulla pagina Facebook Mi Social: “Il Comitato tecnico scientifico ha ribadito che è sufficiente il rispetto delle misure generali di comportamento per il contenimento del contagio da Sars-Cov-2, in particolare la frequente igienizzazione delle mani”.
“Il Comitato Tecnico Scientifico non ha mai previsto l’utilizzo dello spray (o gel) idroalcolico nella gestione del materiale cartaceo o didattico, che può essere maneggiato tranquillamente, anche senza l’uso di guanti. ”
Basterà quindi disinfettare le mani, senza dover disinfettare anche il materiale scolastico dopo ogni utilizzo.
A questo punto molti regolamenti scritti dai capi d’istituto dovranno essere rivisti e modificati per adeguarsi alle indicazioni che il Miur ha diffuso dopo la presa di posizione del Cts.
Le date delle prove INVALSI 2020-21
Fontehttps://www.professionistiscuola.it/varie/3816-il-materiale-scolastico-si-puo-scambiare-chiarimenti-del-cts.html