PALERMO – Come ogni anno, oggi, 26 settembre, si festeggia la Giornata europea delle lingue nata nel 2001 per volontà del Consiglio d’Europa e dall’Unione europea, con l’obiettivo di celebrare le diversità linguistiche in Europa, incoraggiare l’apprendimento di più lingue sia dentro che fuori scuola, informare il pubblico sull’importanza delle lingue e incrementare il plurilinguismo e la comprensione interculturale.
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Come oramai noto, in Italia, lo studio delle lingue è ampiamente promosso nelle scuole, tanto che dalla prima elementare sino all’ultimo anno di maturità, lo studio della lingua inglese è obbligatorio.
Ma, nonostante questi sforzi, in che posizione si piazza l’Italia se messa a confronto con gli altri stati Europei?… – Questo è quanto si legge nel più ampio articolo del 26 settembre 2020, pubblicato da newsicilia.it (fonte notizia).
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